La Fondazione Edmund Mach ha ripreso il monitoraggio della zanzara tigre e della zanzara coreana in Valsugana, nell’Alto Garda e nella Piana dell’Adige sia per quantificare l’infestazione, ma anche per individuare precocemente eventuali focolai di altre specie di zanzare invasive come la giapponese. Dal 2008 ad oggi sono 60.857 le zanzare adulte raccolte (di cui 44.518 tigre), 114 i siti campionati, 21 i comuni interessati.
A livello provinciale il monitoraggio è svolto in sinergia con il MUSE e la Fondazione Museo civico di Rovereto. Ma ora anche i cittadini sono chiamati a fornire il proprio contributo fotografando le zanzare per contribuire a monitorare l’espansione e a individuare altre eventuali nuove specie di zanzare invasive, creando una utile mappa di presenza/distribuzione. Questo grazie all’applicazione Bugmap, inizialmente pensata per la cimice asiatica.
Il monitoraggio
Il posizionamento delle trappole da parte di FEM è cominciato in questi giorni e proseguirà fino a ottobre: le trappole sono attivate per 24 ore ogni due settimane. In alcuni siti le trappole per adulti saranno affiancate da ovitrappole, specifiche per il monitoraggio delle zanzare del genere Aedes attraverso la conta delle uova. A fine stagione le zanzare raccolte saranno inviate all’istituto zooprofilattico per effettuare eventuali analisi virologiche qualora vi siano evidenze di circolazione di arbovirosi sul territorio provinciale .
Bugmap anche per la zanzara tigre: invia le foto ai ricercatori FEM !
Da numerosi studi scientifici si è valutata l’importanza del coinvolgimento diretto dei cittadini sia nel controllo sia nel monitoraggio di questo insetto. Per questo motivo la FEM ha deciso di integrare l’applicazione BUGMAP nata per la segnalazione della cimice asiatica, con la possibilità di segnalare la presenza di zanzara tigre da parte dei cittadini. Le fotografie ricevute saranno validate dagli esperti della FEM e questo permetterà di monitorare l’espansione della zanzara tigre in provincia e di individuare altre eventuali specie di zanzare invasive, creando una utile mappa di presenza/distribuzione. L’applicazione permetterà a chiunque di vedere la situazione in tempo reale delle segnalazioni validate positivamente, corredate dalle fotografie inviate dagli utenti.