Riuscite ad immaginate che cosa succederebbe se un bel giorno un politico cominciasse a dire tutta la verità (proprio tutta)? Se non ci riuscite andate a vedere l’ultimo film di Massimiliano Bruno. Viva L’Italia ci consegna una fotografia del nostro Paese, senza dare giudizi ma raccontando una storia dei nostri giorni con l’ambizione di far ridere. Risata amara. Perchè i 111 minuti di proiezione sono una denuncia alla politica italiana e al malcostume.  Protagonista un maturo parlamentare, Michele Spagnolo (Michele Placido), che colpito da una forma di demenza che controlla i freni inbitori, diventa una persona nuova. Senza filtri racconta tutto quello che gli passa per la testa diventando una mina vagante per se stesso, per la famiglia e per il partito. I compagni della vita politica lo metteranno in disparte, sua moglie l’abbandonerà e i suoi figli, che non hanno mai avuto un rapporto con lui, saranno costretti a prendersi cura di un padre con un’ottica della vita completamente trasformata.