Il risultato lascia relativamente invariata la situazione delle primarie, che vede Obama in testa con un consistente vantaggio. A ridurre ulteriormente le speranze di Clinton, è arrivata la decisione del comitato democratico di far valere solo metà dei delegati di Michigan e Florida, precedentemente squalificati per aver anticipato le primarie rispetto al calendario del partito. Martedì si chiudono ufficialmente le primarie con il voto di Montana e South Dakota.