Delineano, evidenziano, sfumano, creano profondità. I pennelli sono strumenti fondamentali nell’arte del maquillage, migliorano la performance dei prodotti e semplificano l’applicazione. Nella valigetta di un make up artist ce ne sono fino a 200, ma a casa basterà tenere solo gli essenziali. Noi abbiamo provato la nuova linea di pennelli da trucco di KOH-I-NOOR, il brand italiano che da più di 80 anni realizza accessori per la cura del corpo, eleganti e pratici. Realizzati con filamenti sintetici antibatterici, i pennelli hanno una performace eccellente, in quanto a resistenza ed elasticità.
Ecco come utilizzare al meglio ogni elemento:
Per l’applicazione del fondotinta utilizzare pennelli piatti ” a lingua di gatto”, di forma arrotondata. Quando si utilizzano, l’importante è iniziare picchiettando il prodotto sul viso in maniera delicata, per poi stenderlo con movimenti rotatori.
Le regole cambiano per ciprie, terre, fard e polveri in genere. Mentre la cipria si stende sempre dal centro fino ai bordi del viso con pennelli molto grossi e morbidi, terre e fard si applicano solo dove vogliamo concentrare più colore perché la loro funzione è quella di scolpire. Lo si fa con pennelli dalle setole tagliate per obliquo.
E per gli occhi? Si va dal pennello n.0, fine e appuntito, fino a quello a rosa. Per realizzare sfumature precise lungo l’attaccatura delle ciglia, meglio un pennellino compatto da usare di piatto per allagare la tonalità, oppure di punta per allungarla. Per ombreggiature ampie o per creare la cosiddetta “banana” sull’incavo della palpebra mobile, il pennello giusto è quello di medie dimensioni, con setole strette alla base e aperte sulle lunghezze.
E per controllare in ogni momento il vostro look, ideali gli Specchi borsetta in abs colorato e policarbonato.
Con le lenti prodotte in UE ed esenti da distorsioni.