Scarponcini ben allacciati e gambe in spalla è il mantra dell’estate, per vivere esperienze benefiche sia per il corpo sia per lo spirito, grazie anche alla complicità di una natura sorprendente
Trekking al chiaro di luna all’Isola d’Elba
Sono due i compagni d’eccezione per la proposta di trekking digital detox del Boutique Hotel Ilio di Marciana Marina all’Isola d’Elba: Federica Ferrini – una delle più esperte guide ambientali del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano – e la luna, che indica il cammino sicuro. Si tratta di una suggestiva escursione in notturna sul sentiero per il santuario Madonna del Monte, “Senza cellulari e senza luce artificiale, dove il silenzio e la potenza dell’immersione completa nella natura, ci fanno concentrare su noi stessi e ci aiutano a riequilibrare mente e corpo” come dice la guida. Tra pinete e castagni secolari si percorre il sentiero immerso tra gli inebrianti profumi della macchia mediterranea e i colori vividi dei panorami che si accendono nel tardo pomeriggio, scoprendo il tramonto sulla Corsica. Per la guida la sera è il momento migliore per dedicarsi all’escursione perché “la luna accompagna con la sua magica energia in un viaggio dentro noi stessi, attraverso il respiro che, facendosi affannoso nel salire, deve essere modulato dal giusto passo. Dai rumori degli animali che ci osservano, sapendo di non essere visti, e dai profumi che si prendono lo spazio sensoriale concentrato dal buio, scoprirete di essere in un percorso olfattivo intenso”. Il percorso è adatto a tutti, con un dislivello di 200 metri, dura circa 45 minuti in salita e 25 in discesa. Il prezzo del trekking è di 80 euro per persona (massimo 5 partecipanti). Per il soggiorno prezzi a partire da 70 euro al giorno per la camera doppia Essential e a partire da 250 euro per la Suite inclusi prima colazione, wifi, e parcheggio.

Per informazioni: Boutique Hotel Ilio
Tel. 0565 908018
E-mail: booking@hotelilio.com
Sito web: www.hotelilio.com

Basilicata step by step
Maratea con i suoi trenta chilometri di costa tirrenica caratterizzata da pendii scoscesi ricoperti di macchia mediterranea e da numerosi promontori e baie che si aprono sul mare blu del Golfo di Policastro, è un paradiso in terra per il trekking. Dalla costa, lungo antiche mulattiere, si raggiunge l’entroterra punteggiato da borghi medioevali di grande fascino come Rivello e Trecchina, con vista sull’Appennino Campano-Lucano-Calabro. Tra tre Parchi Nazionali (del Pollino, del Cilento-Vallo di Diano e dell’Appennino Lucano), il territorio è sorprendentemente ricco di specie botaniche e faunistiche, come la Primula Palinuri o i falchi pellegrini che nidificano sulle falesie carbonatiche.
L’Hotel Villa Cheta di Maratea, in Basilicata propone escursioni straordinarie nel cuore di questa natura sovrana, ad esempio nel Parco del Pollino, l’area protetta più estesa d’Italia. Patrimonio Unesco è un’incredibile area naturale di gole, dirupi e piane in cui convivono una varietà incredibile di flora e fauna. Molti altri i percorsi tra cui scegliere ad esempio seguendo la valle del Raganello e il suo spettacolare canyon, oppure con puntate tra i borghi, anche in uno dei più belli d’Italia, Morano Calabro. Imperdibile, tra tante meraviglie, la sorpresa della Grotta del Romito con i suoi graffiti: sono segni di 12mila anni fa. Prezzo delle escursioni a partire da 35 euro a persona.
Da giugno 2017 prezzo per il soggiorno a partire da 105 euro a persona al giorno con trattamento di mezza pensione in camera Classic.

Per informazioni: Hotel Villa Cheta
Tel. 0973 878134
E-mail: info@villacheta.it
Sito web: www.villacheta.it

Il trekking con il passeggino in Alto Adige
Si incontrano famiglie con bambini di ogni età tra i sentieri escursionistici del Gitschberg Jochtal, dove il divertimento per tutta la combriccola in estate è una certezza. I percorsi dalle diverse difficoltà sono pensati per accogliere grandi e piccoli e davvero per soddisfare tutte le necessità, anche quelle dei genitori che non vogliono rinunciare a godersi l’anima della montagna praticando trekking con il passeggino. Dall’ Hotel & Spa Falkensteinerhof di Valles (BZ), che si trova in una posizione strategica per dedicarsi a cammini tra le vette costellate di alpeggi ed ammirare le Dolomiti da varie prospettive, oltre all’escursione per la bellissima ed originale Malga Fane, parte un percorso particolarmente apprezzato dai piccoli in passeggino che viaggiano con mamma e papà. È la Woody Walk, un’escursione panoramica nell’area escursionistica della Plose, lungo la quale i bambini trovano un laghetto, un albero per le arrampicate, la ruota di un mulino e tante curiosità immerse nella natura. È consigliata una sosta al rifugio Rossalm che ospita una fattoria in cui giocare con gli animali ed un parco giochi. All’Hotel & Spa Falkensteinerhof le famiglie trovano i consigli utili per scegliere i percorsi che meglio corrispondono alle proprie preferenze. Un altro itinerario molto amato dagli escursionisti con passeggino è quello che si snoda da Maranza (a pochi minuti da Valles) alle baite Wieser e Pranter Stadel attraversando uno dei boschi più pittoreschi della valle Altafossa, per scoprire poi malghe e rifugi ad alta quota. In hotel, bambini e teenagers trovano inoltre un ricco programma di attività all’aria aperta. Prezzi a partire da 84 euro a persona al giorno in camera doppia new style.

Per informazioni: Hotel & Spa Falkensteinerhof****
Tel. 0472 547165
E-mail: falkensteinerhof@falkensteiner.com
Sito web: www.falkensteiner.com/it/hotel/falkensteinerhof falkensteinerhof.falkensteiner.com
Trekking in Val Venosta, toccare il cielo a piedi
La leggenda racconta che Ortles fosse un gigante bellissimo. Più cresceva in statura superando tutti gli altri, però, più aumentava in presunzione, perché da lassù tutti gli sembravano minuscoli. Fu un nano a trasformarlo per dispetto in pietra e ghiaccio. È così che si racconta sia nato il Monte Ortles, il più alto dell’Alto Adige, il più affascinante. Dalle sue cime sembra davvero che il mondo sia piccolo e fragile e lo sa bene Kassian, guida certificata che da anni cammina per far conoscere le montagne agli ospiti del Beauty and wellness resort Garberhof di Malles (BZ).
Tra ponti galleggianti, laghi alpini, torbiere, boschi di castagni, rogge e masi, sono più di 40 le proposte di tour tra le quali è possibile scegliere, ce n’è per ogni gamba e per ogni occhio per vedere dal vivo i colori della Val Venosta, tantissimi sentieri tra i 400 e i 4mila metri di altitudine. E dopo tanto cielo, prati, vette, è bello tornare all’oasi del benessere Garberhof e alle sue grandi vetrate, in un rifugio che ha dentro la natura del sughero, dei legni e delle pietre alpine utilizzate per i suoi ambienti. Per conoscere da vicino il ricco bouquet di esperienze a piedi, ci sono offerte speciali a giugno e luglio 2017, con tanti servizi riservati agli escursionisti come il noleggio gratuito di bastoncini per camminate, pranzo al sacco, barrette energetiche, cartine e i consigli di chi la montagna la abita.
La prima proposta è La Settimana del trekking con Kassian, dal 17 al 24 giugno 2017 oppure dal 23 al 30 settembre 2017, e include 7 notti in mezza pensione, 4 escursioni con la guida, frutta e barrette ai cereali e uno zaino per le escursioni con un tubetto di gel gambe rinfrescante alla castagna e menta. E poi, per rilassarsi dopo le salite, due percorsi Hamam (nel più grande d’Italia ospitato proprio dal Garberhof) e due buoni da 60 euro per scegliere tra i numerosi trattamenti dell’immensa Spa Mii:amo (prezzo a partire da 728 euro a persona in camera doppia).

Per informazioni: Garberhof
Tel. 0473 831 399
E-mail: info@garberhof.com
Sito internet: www.garberhof.com
Il LATEMARIUM sulle Dolomiti
Può la montagna stessa diventare un parco divertimenti, in cui ogni sentiero prende la forma di un’attrazione unica? Forse suonerà impossibile ma in Val D’Ega, nel cuore delle Dolomiti, è proprio così: il Latemar, uno dei gruppi montuosi più spettacolari e imponenti dell’Alto Adige, sembra avere una gran voglia di raccontarsi e di raccontare i suoi luoghi, passando la parola – ma soprattutto i fatti – al Latemarium, un regno di emozioni facilmente raggiungibile da Obereggen con la seggiovia Oberholz, pensato per offrire a bambini e genitori otto sentieri tematici che culminano nella piattaforma panoramica LATEMAR.360°, grande chiocciola in legno attaccata alla montagna a 2.100 m s.l.m., con una vista mozzafiato sul mondo alpino circostante.

Lungo il percorso LATEMAR.NATURA, ideale per le famiglie grazie a dislivelli minimi e stazioni interattive e didattiche, si scoprono tutti i dettagli riguardanti i biotopi del Latemar, come il bosco alpino, il pascolo o l’alta montagna. Il LATEMAR.PANORAMA, direttamente sotto le rocce, offre oasi di relax con scorci straordinari ed è impreziosito da informazioni e dettagli sulle peculiarità geologiche di montagna, flora e fauna, sulle leggendarie gure del Latemar e sulla guerra di confine. A proposito di profondi respiri e atmosfere distese, il
LATEMAR.RELAX scende a Obereggen dalla malga Laner Alm attraverso boschi ombreggiati, rigogliosi prati fioriti e verdi prati alpini sui quali gli animali pascolano, offrendo ai bambini uno spettacolo unico, mentre i genitori si godono i lettini wellness.  Ideale per famiglie con figli piccoli, perché percorribile anche con il passeggino, il sentiero LATEMAR.ALP è una piacevole passeggiata lungo gli alpeggi preferiti di mucche, cavalli e pecore al pascolo, con nuove stazioni interattive dedicate alle Dolomiti. Spesso si pensa che chi predilige una vacanza a tema culturale deve recarsi nelle metropoli, ricche di musei e mostre eccezionali. Con un grado di difficoltà medio, il
LATEMAR.ART sfata questo luogo comune offrendo agli amanti dell’arte la possibilità di addentrarsi un un’esposizione davvero straordinaria nel museo a cielo aperto delle Dolomiti, con un itinerario costellato dei lavori di Dick Gordon, Sandro Scalet, Hidetoshi Nagasawa, Giampaolo Osele, Thorsten Schütt, Mauro Olivotto e Marco Nones.
I più sportivi apprezzeranno invece il LATEMAR.UNESCO, escursione in montagna di difficoltà intermedia che si snoda tra camini e torri, salendo fino al Rifugio Torre di Pisa (2671 m), l’unico in questo mondo alpino ricco di crepacci.
Infine, per sciogliere le gambe, il LATEMAR.METEO è un facile percorso di 1 km, senza dislivello che dal Monte Agnello si snoda in direzione della località Tresca e del sentiero geologico del Dos Capèl. Il percorso è pensato per proporre un modo diverso di scoprire – sperimentando, ascoltando e valutando – gli agenti atmosferici e i suoi effetti sul meteo.
Come una sorta di premio, al Passo Pampeago, “Eye to the Dolomites” è un’installazione artistica a forma di occhio, collocata a oltre 2000 metri, che regala al visitatore un’indimenticabile e meritatissima vista sul Latemar.

Per Informazioni: Val D’Ega Turismo
Tel. 0471 619500
E-mail: info@valdega.com
Sito web: www.valdega.com