8 personaggi in fuga… l’unico linguaggio che conoscono è quello proveniente dalle loro tragedie e l’unica cosa che hanno in comune è il loro creatore: William Shakespeare. In scena al Tetaro Sala Uno di Roma LA TREDICESIMA NOTTE, testo tratto dalle opere di Shakespeare per la regia di Imogen Kusch.Il lavoro nasce dall’esigenza di raccontare una condizione umana che in ogni secolo si ripete e si ripropone in mille forme e manifestazioni: il rifugiato, il profugo, colui che lascia il suo ambiente naturale e familiare per causa di forza maggiore ed è costretto ad entrare in un limbo dove il passato non c’è più, è stato spazzato via, e il futuro è solo un’idea alquanto sfocata. Mettere in questa condizione 8 personaggi di Shakespeare è una scelta fatta per amore.
I personaggi di Shakespeare sono sempre pronti a capovolgere il bene e il male e a disorientare l’animo che ha già fatto le sue scelte etico-morali. E così diventano umani e contemporanei proprio per la loro infinita capacità di indagare la propria psiche e diventare filosofi per necessità.
DAL 17 AL 22 FEBBRAIO
TEATRO SALA UNO
P.zza di Porta San Giovanni 10, Roma
Info e prenotazioni: 06 86606211
Biglietto: intero euro 15, ridotto euro 10 (+ tessera 2€)