La magia degli anni ’60 fa da cornice alla storia di un gruppo di ragazzi che nel Village di New York vive gli umori, i colori, la mentalità, i sogni e le utopie di una società alle prese con la rivoluzione culturale. L’amore giovanile, l’amicizia, la guerra del Vietnam ed i conflitti sociali del tempo sono scanditi dalle indimenticabili canzoni dei Fab Four che fanno da colonna sonora alla storia.   L’opera è realizzata in collaborazione artistica con la ‘Diverbia et Cantica’ che nella scorsa stagione teatrale riscosse grande successo al teatro Vascello con il musical ‘Lady Oscar – François, Versailles Rock Drama’.  Lo spettacolo punta sulla poliedricità degli interpreti che nelle parti cantate saranno accompagnati da una band dal vivo formata da 5 elementi, coordinata dalla direzione musicale di Claudio Proietti.  Ad Alessio Contorni il ruolo di vocal coach e quindi il lavoro di interpretazione e canto sui brani. La scenografia, a cura di Arianna Braga e Gianluca Amodio, sarà essenziale improntata sulle trasparenze ed integrata da proiezioni e un disegno luci sperimentale ed innovativo affidato a Daniele Ceprani. Le coreografie che sottolineeranno le canzoni sono realizzate da Gisella Secreti.  La regia è affidata ad Andrea Palotto, giovane regista ed autore che nella scorsa stagione ha diretto il musical ‘Lady Oscar – François Versailles Rock Drama’. Nell’allestimento il regista ha cercato di mettere in risalto l’equivoco tipico della società americana di quegli anni: un’apparente tranquillità, contorno della drammatica realtà. Ad esempio nella scena rappresentata sulle note de ‘It wont be long’, mentre gli attori mostrano icone tipo del periodo, sullo sfondo le proiezioni mostrano immagini crude della guerra del Vietnam.