“ Io c’ero quella sera del 21 luglio del 1969 quando Neil Armstrong scese la scaletta dell’Apollo 11 posando per la prima volta un piede umano sulla superficie lunare. Eravamo tutti a casa di mia zia, a Palermo…c’era molto caldo, nell’aria profumo di soffritto e pomodoro…quando ci ritrovammo protagonisti di misteriose e terribili circostanze!” Soffritto perfetto parte dal racconto di una storia personale e di un evento di rilevanza internazionale per narrare gli anni 70 e le vicende storiche che li hanno attraversati.Sostanza e cornice è l’intrigante  connubio fra il sangue del delitto e la succulenza del soffritto, il tutto condito e accompagnato da musica dal vivo che spazia dal jazz alle colonne sonore degli anni 70, decritti con quell’apparente leggerezza che è rivelatrice di importanti nodi di alcune vicende italiane e siciliane avvolte nel mistero. Suspense culinaria, immagini di film e filmati, ironia e comicità, profumi e sapori culinari percorrono interamente  lo spettacolo rendendolo unico, originale e accattivante.La passione, energia, pazienza ed attesa necessari per preparare deliziosi piatti sono gli stessi ingredienti per portare a compimento un delitto perfetto…costruito ad arte…ingegnosamente progettato come un sofisticato menu, in grado di svelare trucchi, segreti, odori, orrori, emozioni, magia e poesia di  un’epoca. Roma.Teatro Testaccio25, 26, 27 marzo