Quando ci si guarda allo specchio il viso è importante fare caso ad alcuni elementi che sono delle vere e proprie spie di qualcosa che non funziona o di abitudini da cambiare. Capelli opachi, occhi gonfi, acne, macchie sulla pelle, questi e molti altri possono essere dei particolari che ci svelano se qualcosa nel nostro stato di salute non va come dovrebbe. Partendo dagli occhi, se notiamo che una pupilla è più dilatata dell’altra, si parla di anisocoria, un fenomeno causato da una posizione scorretta durante il sonno, oppure da una contrattura di vari muscoli cervicali. Anche l’uso di sostanze come la cannabis può provocarlo.
Il rimedio è prima di tutto quello di perdere i vizi, se li si hanno. Anche cambiare materasso e guanciale per dormire in posizione corretta può essere utile. Se la parte bianca dell’occhio (sclera) è ingiallita, il fegato non sta funzionando bene o è affetto da malattie come la cirrosi epatica o epatite. Occorre applicare un collirio alla camomilla, dall’effetto sbiancante e ridurre il consumo di alcol, che danneggia il fegato. Borse e gonfiori sotto gli occhi sono segno di poco sonno, ma anche di cattiva circolazione di liquidi. Dormendo di più e riducendo la quantità di cibi grassi e sale, che favoriscono il ristagno di liquidi nei tessuti, la situazione dovrebbe migliorare.
Il naso arrossato in ogni periodo dell’anno può essere la manifestazione di una malattia della pelle, l’acne rosacea. E’ una dermatite cronica che si manifesta con rossore persistente o intermittente di alcune parti del viso: naso, guance, mento e fronte. Se non curata tende a peggiorare: i vasi sanguigni diventano più visibili, si formano foruncoli e il naso diventa più voluminoso. Peggiora in condizioni di forte stress e con il consumo di alcol e di cibi piccanti. Per far tornare a splendere le chiome opache a causa di stress, lavaggi eccessivi e diete sbagliate è consigliabile aumentare il consumo di frutta secca (noci, nocciole) ricca di acidi grassi e vitamine preziose per il capello.
Se osservando bocca e denti le labbra appaiono screpolate vuol dire che si passa troppo tempo al sole. Vento e sole, infatti, disidratano la pelle, che in questo punto del viso è molto più sottile e sensibile. Le afte, piccole ulcere di colore biancastro, con contorno rosso vivo, che si formano all’interno della guancia, causano dolore e bruciore. Sono la manifestazione di un abbassamento delle difese immunitarie che va contrastato mangiando più frutta e verdura per rafforzare il sistema immunitario. Le gengive rosse e gonfie che sanguinano quando vengono strofinate con lo spazzolino possono indicare una gengivite. Le cause sono tante: insufficiente pulizia del cavo orale, uso prolungato di farmaci, carenze di vitamine, in particolare la C. Mangiare agrumi e cibi ricchi di vitamina C e sottoporsi a una pulizia professionale migliora sicuramente la situazione,
Quando lo specchio ci rimanda l’immagine di una pelle arrossata o screpolata occhio ai lavaggi. Le pulizie troppo frequenti, specialmente se fatte con detergenti a pH non neutro, possono seccare la pelle del viso. Anche l’esposizione eccessiva al sole o al vento può disidratare la pelle. L’indebolimento generale delle difese naturali, inoltre, può esporre a un rischio maggiore di dermatiti con questi sintomi. Cosa occorre fare? Usare detergenti delicati, a pH neutro, e creme idratanti e lenitive, prendere un multivitaminico per rafforzare il sistema immunitario. Quando sul viso compaiono macchie color caffelatte vuol dire che si passa troppo tempo al sole. Le macchie sono innocue, ma quando sono di colore rosso o viola vanno tenute sotto controllo dal dermatologo per evitare che diventino tumori.