In “Romeo e Giulietta s’amavano eccome”, naturale evoluzione di “Romeo e Giulietta paccavano eccome”, la grandezza del bardo viene coniata con la freschezza della lingua del popolo, il verso erudito proveniente dalla straordinaria penna del genio di Stratford-upon-Avon, splendidamente miscelato, con la spontaneità delle goliardiche gesta di un gruppo di studenti, e del loro professore, di un liceo romano di periferia. A scuola è tempo di autogestione e il potere del corpo docenti viene sostituito dal potere della goliardia e del caos. Ma c’è anche chi si preoccupa della cultura e invita un giovane attore a tenere un corso di teatro per i ragazzi. Disoccupato da tempo, ma ancora pieno di speranze, il giovane non si lascia scoraggiare dal disinteresse generale e convince un gruppo di studenti (più una romantica professoressa e un bidello imbranato) a partecipare al suo laboratorio. Il testo scelto per la rappresentazione è Romeo e Giulietta. La forza dei personaggi e della storia riusciranno a trasformare diffidenza e scetticismo in entusiastica partecipazione. Un divertentissimo spettacolo sulla scuola, sulla magia catartica del teatro e sulla potenza di Shakespeare, capace di riflettersi nella vita di ciascuno di noi anche a distanza di secoli. Roma. Teatro ItaliaVia Bari 18 – Tel. 06.44239286Dal 15 dicembre al 10 gennaio, tutte le sere ore 21,00 (domenica 17,30)Il 24 e il 25 dicembre non si farà spettacolo. Sabato 26 pomeridiana, ore 17.30. Giovedì 31 dicembre spettacolo di Capodanno alle ore 22.45 con intervallo a cavallo della mezzanotte per festeggiare col pubblico – prezzo 40 comprensivo di brindisi, panettone e cotillon. Il primo gennaio pomeridiana. Sabato 9 gennaio doppio spettacolo, 17.30 e 21.00. Dal martedì al giovedì, inoltre, dimostrando al botteghino di essere innamorati (richiesta prova bacio) si entra in due al prezzo di uno: 12 euro a persona.