Grassi, zuccheri e capelli. Se l’anno scorso una ricerca pubblicata su Nature (vedi questo post che ne parla) aveva evidenziato una relazione tra l’eccesso di adipe e la salute dei bulbi piliferi, quest’anno ne arriva una, pubblicata su Nutrients, che ha messo in relazione il consumo di zuccheri con la forma più comune di calvizie negli uomini, chiamata dagli anglosassoni Male-pattern Hair Loss (MPHL), che colpisce circa il 30-50% degli uomini entro i 50 anni
La ricerca in breve
Un team di ricercatori universitari di Pechino ha reclutato oltre mille uomini, principalmente studenti universitari e insegnanti, con un’età media di quasi 28 anni e provenienti da diverse aeree della Cina. Tutti i partecipanti hanno dovuto compilare dei questionari che comprendevano varie informazioni sulla loro salute, lo stile di vita, le abitudini alimentari e la condizione della loro chioma. A questo proposito, il 57,6% dei partecipanti ha riportato di perdere i capelli. L’aspetto dietetico è stato esaminato in modo dettagliato. Il consumo delle bevande zuccherate, che è stato determinante per i risultati della ricerca, proponeva la scelta di ben 15 voci che comprendevano bibite e succhi zuccherati, bevande analcoliche oppure energetiche o per lo sport. Ma anche latte, tè o caffè zuccherati.
I principali risultati
Una volta esaminati i dati, i ricercatori hanno trovato un’associazione tra calvizie e bevande zuccherate: gli uomini con problemi di caduta dei capelli consumavano una media di 4,3 litri di bevande dolci a settimana rispetto ai 2,5 litri in media di chi non aveva problemi alla chioma. Insomma, quasi il doppo: evidentemente una dose talmente elevata che non c’è da stupirsi che le abitudini alimenti di questi soggetti non siano risultate proprio sanissime. Oltre all’abuso di bevande dolci è stata rilevata un’assunzione più frequente – sempre rispetto agli uomini senza calvizie – di cibi fritti, dolci, gelati, zucchero, e al contrario, meno frequente di alimenti sani come le verdure.
Secondo i ricercatori, le cause possibili vanno ricercate in alcuni meccanismi che si attivano nell’organismo in presenza di un eccesso di zuccheri e che riducono la quantità di glucosio intorno ai follicoli piliferi, un fattore che può facilitare la caduta. Inoltre non va dimenticato che chi eccede con gli zuccheri in genere eccede anche con i grassi, aumentando ulteriormente gli effetti negativi di un’alimentazione scorretta. Capelli compresi.