Nel cofanetto sono raccolte tutte le canzoni (registrate in studio) di Renzo Arbore L’Orchestra Italiana che, tra il 1992 e il 1998, hanno dato vita a 5 indimenticabili album (venduti in oltre due milioni di copie). Da“Napoli. Punto e a capo”(il disco di debutto che, nel 1992, raggiunse subito i vertici delle classifiche, ed era la prima volta per un album di canzoni napoletane classiche!)a“Napoli. Due punti e a capo”, passando per “Napoli. Punto esclamativo!”,“Pecchè nun ce ne jammo in America?”e“Sud (s)” La maniera migliore, quella del cofanetto, per rimettere nei negozi i primi album (ormai introvabili) di Renzo Arbore L’Orchestra Italiana e soddisfare cosi le tantissime ed insistenti richieste di ristampa dei dischi da parte degli appassionati della canzone napoletana in Italia e all’estero. diciottanni di…CANZONI NAPOLETANE (…quelle belle) arriva anche per festeggiare il raggiungimento della maggiore età dell’Orchestra Italiana. Sono trascorsi, infatti, 18 anni da quando Arbore, inseguendo un suo personale sogno, fondò la giovane (e longeva) “L’Orchestra Italiana” per valorizzare e rilanciare a livello internazionale la Canzone Napoletana Classica, attraverso una rispettosa (ed affettuosa) rivisitazione, senza modificarne lo spirito e la “bellezza”, anzi esaltandone la poesia, il divertimento, e perfino la sua attualità.Per raccogliere non il meglio ma tutto il repertorio di uno dei progetti artistici italiani più interessanti e conosciuti nel mondo (grazie ai riconoscimenti e alle tournée ad ogni latitudine e longitudine, dalle Americhe al Giappone, dalla Russia all’Australia… alla Cina): 3 cd, 47 canzoni e quasi 4 ore di musica. Nel box, spiccano un esilarante duetto con Renato Carosone su “Pigliate ‘na pastiglia”; la partecipazione commossa di Roberto Murolo in una versione assolutamente originale di “Reginella”; e, tra i tanti titoli, “Luna Rossa”, “Voce ‘e notte”, “Malafemmena”, “Aummo..Aummo”, “Dicitincello vuje”, “Na sera ‘e maggio”, “I’ te vurria vasà”, “Passione”, “’O Sarracino”, “Torna a Surriento”, “Funiculì funiculà”, “Munasterio ‘e Santa Chiara”, ‘O sole mio”, “Come facette Mammeta”. E, inoltre, piacevoli diversivi come “Pecchè nun ce ne jammo in America?”, “Cocorito”, “Insalata ‘e mare” e altro ancora La pubblicazione del cofanetto anticipa di pochi giorni il ritorno dal vivo di Renzo Arbore L’Orchestra Italiana. Il tour invernale debutterà, infatti, il 28 novembre al Teatro Sistina di Roma (dove sarà in cartellone fino al 2 dicembre) per proseguire al Teatro Augusteo di Napoli (dal 6 al 9 dicembre) e poi tante altre tappe, sia in Italia che all’ estero, da scoprire… un po’ alla volta.Sul palco con Arbore i 15 elementi dell’Orchestra, 15 grandi solisti e specialisti del proprio strumento (tra cui, l’inseparabile Gegè Telesforo) ed alcuni “ispirati omaggi” a Totò (con il montaggio degli sketch tratti dai suoi film e l’immancabile “Malafemmena”), a Murolo, con alcune “chicche” tratte dal repertorio, e naturalmente a Napoli (con le immagini dei siti paesaggistici più suggestivi). Si chiuderà, cosi, un 2007 che verrà ricordato come “l’anno della Cina”… per Renzo Arbore L’Orchestra italiana: indescrivibile ed impareggiabile il successo riscosso nei suoi concerti tenutisi a Febbraio in 5 prestigiosi teatri di altrettante importanti città della Repubblica Popolare Cinese (Pechino, Shanghai, HangZhou, Tianjin e Nanjing).