Il martedì la Champion’s League, il giovedì la finale di Coppa Italia, anticipi e postici infrasettimanali e, dulcis in fundo, i Mondiali di calcio 2010 in Sud Africa. Con il proliferarsi degli incontri calcistici aumentano le discussioni ed i motivi di screzi tra le coppie italiane. Nonostante molte donne si siano ormai rassegnate a dividere il proprio uomo con lo sport “nazional popolare”, è ancora il calcio a rappresentare il motivo principale di discussione tra i partner più o meno giovani. A rivelarlo è un sondaggio del club per single Eliana Monti che ha individuato i tre argomenti tabù che accendono le discussioni tra uomini e donne, minando l’intesa di coppia.
Il 35% delle intervistate ha dichiarato di non sopportare il fatto di dover organizzare la propria vita privata secondo le esigenze del calendario calcistico nazionale ed internazionale. Parimenti gli uomini si sono detti troppo condizionati nella loro libertà di tifosi da moglie ossessive e fidanzate gelose del tempo dedicato alla squadra del cuore. Tra gli altri motivi di contesa, al secondo posto con il 20%, c’è l’eccessivo utilizzo del pc da parte del partner. Sia per gli uomini che per le donne rappresenta una grave mancanza nei confronti della coppia isolarsi di fronte al monitor, navigare su internet, giocare a poker online o spettegolare sulle chat. Sul podio c’è anche il lavoro: per il 18% degli intervistati “portarsi il lavoro a casa” o dedicare troppo tempo all’attività lavorativa toglie linfa alla vita a due ed alimenta i litigi in casa.
“La vita di coppia non è semplice da gestire” dichiara Eliana Monti, fondatrice del club per single, “molto spesso sono i motivi più futili a far scattare litigi improvvisi, polemiche sterili che rompono l’armonia della vita a due. Il calcio, passione irrinunciabile per l’uomo italiano, è tra le cause scatenanti dei dissapori tra partner. Per gli uomini è difficile accettare che le loro compagne siano gelose del tempo dedicato a seguire la squadra del cuore. Le donne, invece, si sentono trascurate dal proprio uomo dedito a condividere con gli amici, davanti alla tv, intere giornate all’insegna del calcio. Molto spesso basterebbe una piccola rinuncia – prosegue Eliana Monti – ed uno sforzo in più da parte del partner per coinvolgere le proprie compagne e far diventare il momento della partita del cuore un attimo privato da vivere in intimità”.
“L’abitudine e la monotonia uccidono il dialogo nella coppia e molto spesso le donne cercano un appiglio, un piccolo cavillo, per lamentare la loro insoddisfazione attraverso la lite, afferma Eliana Monti, dietro ogni discussione c’è una precisa richiesta di ritrovare l’armonia, di tornare ad essere in sintonia nel rapporto. L’importante non è dunque il perché si discuta, essenziale è trovare la chiave, leggere tra le righe e stabilire nuovamente l’equilibrio e la stabilità nel rapporto a due, scendendo a compromessi nel nome dell’amore”.