La storia del Varietà. Quel storico, “povero” fatto di sfaccettature e mescolanze di stile. Questo lo spettacolo proposto ieri sera al Teatro Sistina e che segna il “ritorno a casa” di Gigi Proietti. Un omaggio al varietà e un tributo al genio di Eduardo De Filippo con “Pericolosamente”, atto unico che apre lo spettacolo in cui Proietti non è solo: con lui infatti attori, ballerini, un paio di figlie. E lo swing, la canzone romana, lo sketch, la macchietta, ma anche Ovidio e Athanasoulis, o il Fattaccio di Vicolo del Moro. Risultato: quattro settimane di programmazione fino al 7 giugno (dal giovedì alla domenica) per chiudere in bellezza la stagione del Sistina.
