Sono tante le erbe spontanee primaverili che possono essere utilizzate in cucina per preparare piatti sfiziosi e originali, ma non solo: le erbe spontanee si distinguono anche per l’alto contenuto di minerali, antiossidanti e vitamine.
Ortica, pungente fuori e dolce dentro
Tutti sappiamo che l’ortica va maneggiata con cura perché il suo contatto è irritante per la pelle. Una volta mondata, può essere usata in moltissime preparazioni, prendendo il posto degli spinaci con i quali condivide il gusto dolce. Come ingrediente unico, ossia da sola servita per contorno, ma ancora meglio per insaporire gli impasti salati ai quali conferisce un colore verde: dalle torte salate alle pizze, dalle paste agli gnocchi. Oppure per entrare nelle salse per i primi piatti: il risotto all’ortica è ormai diventato un classico. Tra i secondi piatti, insieme alla uova dà vita a ottime frittate.
Tarassaco, l’amaro che piace
Condivide, con altre erbe di campo, come la cicoria o i radicchi, un gusto decisamente amarognolo (oltre alle note virtù depurative). E in effetti in effetti il tarassaco viene cucinato come le cicorie, ad esempio scottato e ripassato in padella con aglio e peperoncino. Spesso presente nei ripieni delle torte salate, può anche essere abbinato a verdure dal sapore più delicato ad esempio spinaci e ortica, oppure a ortaggi come patate e carote, per attenuare l’amaro e donare allo stesso tempo un risultato molto invitante.
Finocchietto selvatico, profumo mediterraneo
Protagonista indispensabile di molte ricette siciliane, ad esempio la pasta alle sarde, il finocchietto selvatico cresce lungo le zone costiere del nostro Paese. Si può adoperare come erba solo quando ha ancora le foglie tenere e verdi (che ricordano l’aneto) ossia in primavera o, al massimo, all’inizio dell’estate. E se l’aspetto ricorda l’aneto, anche l’uso in cucina può essere simile a questa erba aromatica tipica del Nord Europa. Oltre che nei tanti piatti di ispirazione mediterranea, il finocchietto è perfetto per insaporire patate e carote al vapore, con le uova, le ricette di pesce o per guarnire tartine e per insaporire le marinate più diverse.
FONTE: CUCINA NATURALE