“Per amore di un’ombra” (Longanesi) di Gerardo Innarella, ci conduce attraverso i labirinti dell’amore filiale e della perdita. Nel cuore di questa commovente storia c’è Flaps, un bambino abbandonato dalla madre, il cui legame con lei era un intricato intreccio di giochi, indovinelli e misteri. La scomparsa improvvisa della madre lascia Flaps con il dolore acuto dell’abbandono e con una serie di domande senza risposta.
Innarella dipinge magistralmente il quadro della crescita di Flaps, che decide di intraprendere un viaggio per trovare sua madre, armato solo di una mappa e della determinazione di scoprire la verità. Attraverso le strade di Napoli, Flaps incontra Marlo, un ragazzo che ha subito la stessa perdita e diventa il suo compagno di viaggio e guida nel labirinto della vita adulta.
La prosa di Innarella è vibrante di emozioni, trasmettendo la fragilità e la forza di Flaps nel suo viaggio per scoprire la verità sulla madre che tanto ama. La storia si snoda attraverso gli alti e bassi dell’esperienza umana, con Napoli come sfondo, vibrante e palpabile.
“Per amore di un’ombra” è molto più di una semplice storia di ricerca. È un’opera che esplora i legami familiari, la perdita e il desiderio di risposte in un mondo spesso oscuro e misterioso. Innarella ci porta al cuore di un mistero umano universale: l’amore di un figlio per sua madre. Con una scrittura delicata e una narrazione coinvolgente, questo romanzo afferra il lettore per il cuore e non lo lascia andare fino all’ultima pagina.
