Attore di grande talento, reduce dal successo dello spettacolo scritto e diretto da Luca De Bei,  “Le mattine dieci alle quattro”, torna ora in scena con un monologo dal titolo Oscillazioni (30 Aprile, 1 e 2  Maggio), di Vitaliano Trevisan, per la regia di Valerio Vittorio Garafa: ‘Oscillazioni’ è un testo dal titolo appropriato. Come una melodia che rimane identica ma sembra cambiare a causa delle armonie che le si muovono sotto, le parole di questo testo trasformano i propri significati, tramutando l’ossessione in presa di coscienza e viceversa, in una continua intermittenza sul cui sfondo si affaccia un destino incombente e, forse, ineluttabile.  Attraverso il racconto di una vicenda personale ed estrema, il personaggio compie un viaggio fatto di percorsi mentali che si restringono su un quotidiano ossessivo per poi allargarsi fino a confrontarsi con l’idea del senso della vita e della Natura. Sinapsi poliritmiche che disegnano un’esistenza dove l’identità oscillante tra l’essere e il non essere cessa drammaticamente di essere un problema