Obama e McCain, in vista della corsa alla Casa Bianca, hanno scelto spot da 30 secondi, per mandarsi vicendevoli accuse: i filmati degli incalzanti scontri e confronti sono visibili sui rispettivi siti web dei candidati. Obama, infatti, ha mandato gli spot “Still” (Ancora) e “Real change” (Vero cambiamento), che hanno sottolineato l’inadeguatezza del candidato repubblicano nel far fronte alle sfide dell’America di oggi: “Le cose sono cambiate in questi 26 anni, ma McCain no: non sa usare un computer, non sa mandare un’e-mail, ancora non capisce l’economia, favorisce con agevolazioni fiscali le grandi società, ma non il ceto medio”.McCain, dunque, ha lanciato per risposta lo spot “Disrespectful” (Senza rispetto), affermando che il candidato democratico ha sferrato una serie di colpi bassi alla governatrice Palin, perchè lei lo ha, in qualche modo, messo un po’ nell’ombra, dato che Obama già si riteneva “la più grande celebrità al mondo”.