Non solo per la linea. Gli eccessi a tavola in occasione delle festività natalizie sono una minaccia anche per la salute della nostra pelle: acne, dermatiti, stati infiammatori o una cute grassa e lucida, possono manifestarsi, o peggiorare, anche a causa dell’eccedenza di grassi e zuccheri.

Quella tra alimentazione e patologie della pelle è un’equazione nota, confermata dal progetto della Clinica Dermatologica dell’Università Federico II di Napoli, avviato da circa tre mesi in collaborazione con l’Endocrinologia dello stesso Ateneo, e che ha preso in esame un gruppo di pazienti affetti da patologie infiammatorie della cute, sottoponendoli a regimi dietetici controllati, in particolare quello chetogenico, caratterizzato da una drastica riduzione degli zuccheri. I pazienti nel corso dello studio hanno potuto riscontrare un netto miglioramento delle proprie manifestazioni cutanee.

Ma come limitare i danni durante le festività natalizie e difendere la propria pelle a partire proprio dalla tavola?

Pesce, verdure e carni magre, ma anche frutta secca o fresca di stagione. Per il menù di Natale meglio puntare su alimenti magri e dall’azione antinfiammatoria, per scongiurare il rischio sovrappeso e l’infiammazione dei tessuti.

Largo quindi al pesce, protagonista dei menù della Vigilia, accompagnato da verdura e ortaggi di stagione come carote, zucca, finocchi, cavoli e spinaci. E per il pranzo del 25 dicembre meglio la carne bianca, magra e ricca di grassi polinsaturi, rispetto a quella rossa dal più alto contenuto di grassi saturi e certamente in grado di favorire l’infiammazione dei tessuti. Per dolci e dessert, evitare per quanto possibile quelli troppo elaborati e ricchi di zucchero, preferendo magari una fetta di pandoro o panettone classici. Ottima poi la frutta secca: noci, nocciole e mandorle che contengono molta vitamina E, utile per limitare i danni dai radicali liberi e reidratare la pelle in modo equilibrato.

E dopo le feste? Purificare la pelle (e tutto il corpo) mangiando i cibi giusti.

Dopo che abbuffate ed eccessi hanno strapazzato il nostro equilibrio è ora di purificare la pelle, e tutto l’organismo, adottando alcune buone abitudini proprio a cominciare dalla tavola.

A partire dall’idratazione: bere molta acqua contribuisce ad espellere le tossine e a purificare la pelle dall’interno. A tavola privilegiare alimenti particolarmente utili per disintossicare la cute, poveri di grassi saturi e ricchi di minerali e vitamine: verdure come i carciofi che contribuiscono a depurare il fegato (e con questo spiacevoli conseguenze sulla pelle), i broccoli che garantiscono l’apporto di antiossidanti, le barbabietole che assicurano il pieno di vitamine e sani minerali, la frutta fresca ricca di fibre, che aiuta la pulizia del tratto intestinale. Non dimentichiamo poi l’aglio, alimento strategico per aiutare il fegato ad eliminare le tossine.