Gli acquisti piu’ convenienti e rilassanti? Sono quelli d’agosto. La “sindrome da shopping” colpisce, infatti, 6 milanesi su 10 tra coloro che sono rimasti in citta’. A rendere uniche le compere tra centri commerciali, boutique e negozi del centro e’ il relax per una citta’ non piu’ caotica (53%), la possibilita’ di osservare e confrontare i prodotti delle diverse marche (47%), il refrigerio dell’aria condizionata nelle afose giornate metropolitane (44%), ma soprattutto gli affari d’oro a cui si andrebbe incontro (71%) e la possibilita’ di poter contare sui consigli e i suggerimenti degli esperti (65%).  Se le stime parlano di circa il 52% in piu’ di negozi, rispetto all’anno scorso, rimasti aperti per tutto il mese di agosto, i milanesi sanno che possono contare su occasioni irripetibili realizzate ad hoc dai commercianti, anche a Ferragosto. Ecco dunque il boom di capi di abbigliamento a prezzi stracciati (54%), piccoli elettrodomestici per la casa (49%), oggettistica (26%), prodotti hi-tech (37%), mobili e arredamento (21%). Ad essere “afflitti” dalla “sindrome da shopping” nell’agosto milanese, a sorpresa, soprattutto i maschi (55%): per superare la noia (48%) e rilassarsi (43%), girano tra vetrine e negozi da soli (59%), cercando le occasioni della stagione. Una “febbre” che contagia anche i turisti stranieri, secondo l’83% degli intervistati, e che rende Milano la mecca degli acquisti estivi. E’ quanto emerge da uno studio promosso da “Nescafé Dolce Gusto” e condotto con interviste a 90 “esperti di shopping” (direttori e responsabili negozi, commessi, consulenti e personal shopper) sugli acquisti estivi dei milanesi rimasti in citta’.