Tra un anno mi sposo e voglio essere bellissima. È la frase tipica delle future spose. La pelle riflette ansia, emozioni e stanchezza che accompagnano l’attesa del grande giorno. Può essere disidratata, irritata, delicata e sensibile. Con prodotti cosmetici di alta qualità la situazione può tornare normale in tempo per il fatidico sì.
La prima cosa a cui bisogna pensare però è l’epilazione definitiva che ha le tempistiche più lunghe, un buon macchinario è MeDioStar NeXT, una tecnologia rivoluzionaria con laser a diodo che rappresenta una vera e propria svolta nel mondo dei centri estetici.
Come sapete il laser sfrutta una energia luminosa che viene trasformata in energia termica, ovvero calore, attraverso un unico tipo di luce, un’unica lunghezza d’onda che viene assorbita solo dalla melanina contenuta nel bulbo del pelo. L’utilizzo del laser al diodo presenta notevoli vantaggi rispetto ad altre tecnologie:
-Velocità e sicurezza su ogni tipo di pelle anche quelle scure o abbronzate.
-Numero di sedute dimezzate rispetto al trattamento di luce pulsata che comunque varia in base a diversi fattori: dalla tipologia del pelo, al colore dello stesso, all’età del soggetto, al sesso, etc.
-Eliminazione dei problemi di follicolite, irritazione della pelle e peli incarniti da depilazione.
-Risultati efficaci nel tempo.
Per capire meglio i risultati che si ottengono con l’epilazione laser al diodo bisogna conoscere il ciclo di vita del pelo e intervenire nella fase giusta per ottimizzare le sedute e vedere prima i risultati, soprattutto quando c’è una deadline che bisogna rispettare.
Fase Anagen: è la fase di crescita, in cui si generano la melanina, responsabile del colore del pelo, e la cheratina, responsabile dello spessore.
Fase Catagen: è la fase in cui il pelo va verso strati più superficiali dell’epidermide. Questa fase può durare da qualche giorno a qualche settimana in base alla zona del corpo in cui risiede il pelo.
Fase Telogen: è la fase di caduta, anch’essa ha una durata variabile e dipende da parecchi fattori quali la zona in cui è situato il pelo, il livello di idratazione della pelle, l’utilizzo di farmaci o cosmetici particolari, etc..
Fase Kenogen: è la fase di riposo del follicolo in cui rimane vuoto.
Il laser a diodo funziona solo quando i peli sono in fase Anagen, perché è il momento in cui si sta sviluppando la melanina, che assorbe l’energia emessa dal laser al diodo.
Come detto sopra, per ottimizzare il risultato dell’epilazione con il laser MeDioStar NeXT bisogna evitare di avere la pelle secca e disidratata, quindi per il grande giorno si dovrà arrivare preparate anche con il livello di idratazione dell’epidermide per averla liscia e splendente. L’alterazione del naturale meccanismo d’idratazione causa perdita d’acqua in misura maggiore di quanto la pelle ne possa trattenere e rallentamento dell’attività cellulare.
L’aumento dello spessore e quantità delle cellule formate da cheratina e prive d’acqua riduce, infatti, la percentuale idrica dello strato corneo e la capacità della cute di riflettere lo strato corneo.
Oltre a stress, ansia e alimentazione sbagliata, anche l’inquinamento (soprattutto se vivete in una grande città) può danneggiare l’epidermide e lo strato più profondo della pelle, il derma. Infatti le micropolveri legate ai gas di scarico, si infiltrano nelle “pieghe” più sottili della cute producendo pericolosi radicali liberi. Come proteggersi? Acqua, sole, movimento: introducendo più acqua, nelle cellule aumenta la velocità del loro metabolismo affinché siano in grado di bruciare più grassi. Il sole stimola le molecole della vitamina D, inducendo un naturale processo di lipolisi all’interno delle cellule.