In Mea maxima culpa: Silenzio nella casa di Dio, Gibney denuncia alcuni dei più scioccanti casi di pedofilia degli ultimi anni. Al centro del film quattro coraggiosi uomini che durante l’infanzia furono sottoposti a gravi abusi dal direttore della scuola che frequentavano, la St. John’s for the Deaf (istituto per non udenti) di Milwaukee, e che da adulti hanno trovato la forza di denunciare l’accaduto. L’indagini che ha accompagnato il processo ha portato alla luce le responsabilità del Vaticano, coinvolgendo i piani altri della Curia Romana, fino allo stesso Ratzinger. Interviste e documenti inediti per realizzare una delle più sconvolgenti requisitorie contro l’omerta della Chiesa cattolica.