Estate del 1956. La star america Marilyn Monroe si trova in Inghilterra con il marito, il famoso drammaturgo Arthur Miller, per interpretare al fianco di Laurence Oliver il film Il principe e la ballerina (Per questo film la Monroe vinse il David di Donatello per la migliore interpretazione femminile). Sul set incontra il ventriteenne Colin Clark che, aspirante regista, ha ottenuto un modesto impiego.Dopo quarant’anni Clark racconta la sua esperienza in un libro dal titolo The prince, the shogirl and me. Nel resoconto manca una settimana. Solo alcuni anni dopo in un secondo libro My Week with Marilyn,Clark racconta la vera storia di quell’unica settimana magica che aveva trascorso da solo con con la grande star.
Innamoratosi del romanzo di Clark, il regista Simon Curtis s’imbarca nel progetto e ci restituisce un film piacevolissimo: uno sguardo intimo sulla vera Marilyn che era tutto quello che pensavano di lei, spaventata, insicura, disperata, insopportabile, ma anche nello stesso tempo dolce, tenera, vulnerabile. Grazie al film Marilyn torna a vivere come essere umano.Per questo ruolo difficile e tormentato, Curtis prende in considerazione una sola attrice, la candidata al premio Oscar Michelle Williams che ha dimostratao un coraggio incredibile nell’assumere il ruolo di una tale icona del cinema. Nei panni del ventitreenne Colin Clark, il bravissmo Eddie Redmayne dotato di maturità emotiva e innocenza giovanile. Nel cast anche Kenneth Branagh, Julia Ormond, Eddie Redmayne, Dougray Scott, Judi Dench, Pip Torrens, Emma Watson, Geraldine Somerville, Michael Kitchen, Miranda Raison, Toby Jones, Philip Jackson, Robert Portal, Jim Carter, Victor McGuire.