Ieri giovedì 7 maggio  alla Libreria Notebook dell’Auditorium Parco della Musica a Roma Viale Pietro de Coubertin 30, è stato presentata  la monografia dedicata a Fiorenzo Carpi Ma mi Musica Teatro Cinema Televisione, curata da Stella Casiraghi e Giulio Luciani, in collaborazione con Martina Carpi e prefazione di Dario Fo, dedicata al grande musicista e autore.

Fiorenzo Carpi è stato un innovatore, uno dei grandi musicisti del ’900, stimato dai compositori suoi contemporanei e riconosciuto come un caposcuola. Ma mi, Le mantellate, i temi famosissimi del Pinocchio di Comencini, quasi tutte le canzoni di Dario Fo e le musiche degli
spettacoli di Giorgio Strehler sono sue. Colonne sonore apparentemente tanto diverse tra loro, entrate prepotentemente a far parte del nostro immaginario collettivo, e non solo in Italia. Forse Carpi non è noto come meriterebbe a causa della sua natura schiva, gentile e
visceralmente refrattaria alla ribalta. Artista colto, curioso, appassionato, capace di spaziare in ogni genere musicale, seppe interpretarli in maniera assolutamente personale, con ironia e grazia. Il suo sterminato repertorio, fra teatro, cinema, televisione, canzoni e musica classica, riserva delle sorprendenti scoperte che questo volume prova a raccontare.

Il volume comprende testimonianze di Franca Valeri, Gigi Proietti, Nicola Piovani, Dario Marianelli, Ugo Gregoretti e di altri protagonisti del mondo della musica e dello spettacolo. Stella Casiraghi, curatrice di monografie e saggi, con Skira ha pubblicato Non chiamatemi maestro (2007), La memoria perduta di Milano (2010) e Il metodo Strehler. Diari di prova della Tempesta (2012). Giulio Luciani, violinista, è autore di musiche di scena per importanti teatri italiani.