Mentre tu dormi la pelle lavora. Recupera energie, si riossigena, ripara i danni cellulari subiti durante il giorno a causa degli agenti ambientali, prima di tutto i raggi Uv, ma anche smog, vento e sbalzi di temperatura. Non solo. Accelera la produzione di nuove cellule che migrano verso la superficie, grazie alla sintesi di melatonina, l’ormone prodotto dal cervello quando cala il buio. Di conseguenza aumenta l’esfoliazione dello strato corneo, si attivano i fattori di crescita e la cute diventa più permeabile e ricettiva ai trattamenti.
La notte, dunque è il momento migliore per dedicare cure intense al viso. Il primo gesto rimane sempre la detersione , che deve essere il più accurata possibile per eliminare ogni residuo di trucco, sebo, polveri sottili e impurità. Il rituale serale è davvero indispensabile, perché la pelle pulita è in grado di autoripararsi con maggiore efficacia.
Ideale LUNA 2 di Foreo, che massaggiando il detergente garantisce una pulizia impeccabile, grazie alla tecnologia T-Sonic™, fino a 2 volte più potente. In più sul retro della spazzola l’utilizzo delle pulsazioni a bassa frequenza riduce visibilmente rughe e linee di espressione intorno a occhi e bocca, e lascia la pelle pronta ad assorbire i prodotti per la cura della pelle. Infatti di notte è possibile utilizzare prodotti più ricchi e nutrienti, essenziali per restituire alla pelle un’idratazione più profonda. Come il burro di karité, un vero toccasana per l’epidermide secca e sensibile.