Personaggio controverso, ribelle, quasi emarginato ma teso al riscatto attraverso una sorta di elevazione culturale, Jean Genet scrisse Les Bonnes a metà degli anni ’50 ispirandosi a un fatto di cronaca. La storia è quella di di Claire e Solange, due serve che amano e odiano Madame, non un personaggio ma il fantasma di qualcosa di elevato e al contempo angosciante. E da incubo è l’atmosfera che si “respira” per il testo di Genet: una trama di sottofondo supportata da un linguaggio non realistico, “recitata” da due serve-attrici che amano e odiano la loro padrona in gioco ossessivo fra l’essere e l’apparire, fra l’immaginario e la realtà.  La sapiente regia di Giuseppe Marini con le “teatrali” scenografie di Alessandro Chiti creano il Tempio in cui Franca Valeri nel ruolo di Solange e Annamaria Guarnieri nel ruolo di Claire (per la prima volta insieme sul palcoscenico) con Patrizia Zappa Mulas, che interpreta Madame, esprimono  con un linguaggio sofisticato, l’odio, l’amore e il disprezzo che le rende vive in un’atmosfera onirica dove realtà e fantasia, sacro e profano, perversione e idealismo conducono lo spettatore all’apoteosi dell’Essere attraverso la Morte inevitabile. Al Teatro della Cometa di Roma fino al 25 gennaio. Imperdibile!  Teatro della CometaVia del Teatro Marcello 4 – Roma dal 6 al 25  gennaio 2008