Fatti misteriosi, ma realmente accaduti. Complice, una entità oscura che controlla le nostre vite. Dalla Spagna il romanzo La Signora in Blu (“La dama Azul”, 2005) scritto da Javier Sierra ruota intorno a un enigma che risale all’epoca dei primi missionari spagnoli diretti a evangelizzare il Nuovo Mondo tra l’attuale Nuovo Messico, il Texas e l’Arizona.
Padre Baldi, benedettino di Venezia e celebre musicologo, viene richiamato all’improvviso in Vaticano per indagare sul presunto suicidio di un sacerdote, che come lui, collaborava a un progetto segretissimo, e sul furto di un raro manoscritto della Biblioteca Nacional di Madrid.Nel frattempo, una giovane collaboratrice dell’esercito americano, Jennifer Narody, rientra sconvolta dall’ultima missione in Italia e si rivolge a una psichiatra. La tormentano strani sogni che la proiettano in vari angoli del mondo e della storia. Carlos, giornalista spagnolo appassionato di misteri e poco propenso a credere alle coincidenze, si ritrova con l’amico fotografo Txema sulle tracce di suor Maria Jesùs, una monaca che visse nel XVII secolo nel monastero della Concepción di Agreda e fu al centro di un clamoroso caso di presunte apparizioni presso i nativi americani.
Quale il legame segreto tra personaggi così lontani? Così, tra labirinti di spie e oscuri intrighi religiosi, il romanzo diventa una vera e propria detective-story nel secolo che ha conosciuto Maria Coronel y Arana, la donna che fece opera di evangelizzazione nel sudovest degli attuali Stati Uniti senza però mai allontanarsi fisicamente dal suo convento.. Una leggenda che ha varcato ed affascinato tutti i continenti.
La signora in blu
Javier Serra
Longanesi
