La moda non è più solo stile: oggi rappresenta una responsabilità verso il pianeta. La moda circolare è il nuovo trend che punta a ridurre sprechi e sovrapproduzione, spingendo verso un utilizzo consapevole degli abiti. Non si tratta solo di second-hand: questa filosofia include il noleggio di abiti, servizi di riparazione e app per lo scambio di capi tra utenti, il tutto per prolungare il ciclo di vita degli indumenti e fare scelte più sostenibili.

COS’È LA MODA CIRCOLARE?

La moda circolare segue un principio di riuso e valorizzazione del già esistente, limitando l’acquisto e lo spreco. Si diffondono sempre più piattaforme che permettono di noleggiare abiti per occasioni speciali o persino di scambiarli con altri utenti, mentre i servizi di riparazione diventano una soluzione creativa per aggiungere un tocco di personalità ai capi. Anche i rammendi creativi sono tornati in voga, per cui piccoli difetti si trasformano in elementi di design.

PAROLA AGLI STILISTI

Abbiamo intervistato alcuni stilisti emergenti che lavorano con tessuti riciclati o rielaborano abiti vintage. “Il processo creativo è più stimolante – racconta uno di loro – ogni pezzo ha una storia”. Ogni capo diventa unico, con il fascino di una nuova vita che valorizza artigianato e unicità.

CONSIGLI PER UN APPROCCIO ALLA MODA CIRCOLARE

  1. Inizia con l’usato: scopri negozi vintage o app per il second-hand.
  2. Ripara, non buttare: dai nuova vita ai capi grazie a laboratori di rammendo.
  3. Scambia con amici: organizza swap party o eventi di scambio.