Nel 1897 in America uscì “The Decoration Of House”, uno dei più autorevoli volumi di interior design, ad opera della romanziera Edith Wharton e dell’architetto Ogden Codman, due americani che avevano girato l’Europa acquisendo un gusto per gli interni classici e contenuti.. Il libro si schierava contro gli ambienti cupi e carichi dell’epoca vittoriana, esaltando la semplicità e il minimalismo.
Nel XX secolo, il Modernismo scoprì gli interni essenziali, pochi elementi in un sobrio contesto. L’estetica moderna è andata ben oltre la novità degli spazi bianchi e gli ambienti hanno cominciato a riempirsi di colori, di trame e forme gradevoli ma anche confortevoli. La forza del Minimalismo risiedeva nella capacità di uno sfondo essenziale di enfatizzare pezzi più ornamentali anziché entrare in competizione con loro. Nella casa moderna di oggi si assiste a un ritorno verso la semplicità, affidandosi più a scelte di buon senso che a concetti minimalisti.
Se quasi ogni componente concorre a determinare l’impatto visivo e sensoriale di un un interno, alcuni sono indubbiamente più evocativi di altri elementi chiave per l’armonia e per l’atmosfera di una stanza. Forse l’influenza primaria è la quantità di luce che entra dall’esterno, senza però abusarne, poiché anche la luce artificiale riveste un ruolo importante.
La qualità della luce naturale è influenzata dalla tonalità delle pareti, dei mobili, proprio come l’umore: un elemento dinamico e cangiante che anima l’insieme di uno spazio.
Lo vedete nello scorcio di un loft in stile newyorchese: l’esterno diventa parte del materiale e dello schema cromatico, mentre il bianco e il neutro delle sedute, esalta il calore del parquet grezzo e non lucidato. Lungi dall’essere duro o scialbo, il bianco può rivelarsi distensivo, soprattutto negli spazi dove la luce naturale non manca.
Nello stesso spazio abbiamo ammorbidito il colore scuro del divano con due sedie evocative degli ambienti d’oltreoceano: linee morbide e materiali innovativi dal design ricercato ed estremamente comode. Le trovate sul sito di SuperStudio, un’azienda giovane, fondata nel 2005 con l’obiettivo di fornire articoli di design di qualità a prezzi molto competitivi.
Se la luce naturale è concepita come un colore nello spazio, allora gli schermi diventano elementi fondamentali per modularla, inventando motivi e trame. In questo open space, le veneziane alle porte- finestre, nascondono il resto della casa in modo discreto e nello stesso tempo sono ideali per stemperare la luce.