Nel 1895, Oscar Wilde, autore di successo, sposato e con due figli, fu protagonista di tre processi che lo portarono alla rovina. Il primo fu da lui intentato ai danni del Marchese di Queensberry, padre del suo intimo amico Lord Alfred Douglas, giovane grazioso e vagamente effeminato. Il Marchese di Queensberry era accusato di aver lasciato presso il circolo di Wilde un biglietto diffamatorio (e sgrammaticato: “A Oscar Wilde, che posa somdomita”). Nel puerile intento di Lord Alfred di aggredire suo padre, il giovane insistette affinchè Wilde querelasse il Marchese.Al termine del primo disastroso processo, Wilde non evitò la sicura condanna e si immolò sull’altare dell’ “amore che non osa pronunciare il suo nome”. Infine Wilde venne giudicato colevole dei reati di sodomia e di gravi indecenze, e condannato a due anni di reclusione con l’aggiunta di lavori forzati. In prigione Wilde scrisse una lunghissima lettera all’amico Alfred Douglas, che venne pubblicata dopo la sua morte col titolo di De Profundis. Uscito di galera Wilde non seppe ritrovare la sua ispirazione creativa (a parte La ballata dal carcere di Reading, testo poetico sulla condizione di vita in carcere). Wilde continuò a frequentare giovani uomini. Morì povero, a Parigi, il 30 novembre 1900.I verbali dei processi non vennero mai pubblicati ufficialmente perche ritenuti scabrosi e compromettenti. Nel 1912 il bibliografo Christopher Millard pubblicò la prima edizione di un resoconto, dettagliato ma lacunoso, dei processi adoperando come uniche fonti i giornali dell’epoca che quotidianamente pubblicavano i passaggi salienti del processo. Solo l’eccezionale ritrovamento, nel 2000, di un manoscritto dei verbali completi del “Processo Queensberry” presso la British Library ha consentito di elaborare una versione aggiornata del procedimento penale.Il primo processo di Oscar Wilde. “Regina contro Queensberry” è la trascrizione in veste teatrale che Paolo Orlandelli ha fatto del prezioso manoscritto. Il testo consente al lettore di rivivere quel drammatico evento in cui Wilde diede prova del suo famigerato acume.“La cosa terribile della modernità è di vestire la tragedia con gli abiti della commedia”. Oscar WildeIl primo processo di Oscar Wilde. “Regina contro Queensberry”
a cura di Paolo Orlandelli e Paolo Iorio
Prezzo € 20,00
Editore Ubulibri