Silvio Berlusconi ne è ancora convinto, e si è impegnato a fare tutto il possibile quando, a metà maggio, sarà di nuovo a palazzo Chigi. Il suo primo problema sarà far accettare a Bruxelles il prestito di 300 milioni di euro che martedì è stato concesso ad Alitalia.
Ci sono “le premesse per il risanamento di Alitalia”, ma serve una ricapitalizzazione in tempi brevi “per assicurare una prospettiva duratura di continuità operativa”. Lo afferma la Compagnia in una nota diffusa al termine del Consiglio di amministrazione.