Max diceve che gli uomini fanno la storia. D’accordo. Se parliamo di giornalisti. Chi seguì Garibalidi, Cavour, Mazzini se non i gazzettieri. E a governare l’Italia, diventata nazione non furono chiamati ex giornalisti? Per non parlare di quell’editoria industrializzata che nella seconda metà dell’Ottocento diede impulso alle più importanti testate. E che dire del “caporedattore”, Benito Mussolini, che governò la nostra nazione per vent’anni senza rivali? Né storia d’Italia, né storia del giornalismo, l’ultimo libro di Pier Luigi Vercesi L’Italia in prima pagina-I giornalisti che hanno fatto la storia (Francesco Brioschi editore, pagg. 240, 16 euro), vuole narrare l’avventura del nostro paese dal punto di vista delle redazioni, esprimendo giudizi e interpretazioni ma cercando, nei limiti del possibile, di presentare i fatti distinti dalle opinioni per “fare” del vero giornalismo.