E’ il Circolo Ufficiali della Marina la location che ieri sera ha ospitato Fibre Fashion Show, la kermesse che  presenta a Roma l’eco-moda e i tessuti filippini realizzati con fibre come la Pina, l’Abaca e il Banano  (http://www.agoranews.it/read.php?read=11613).
Accolti dalla proverbiale cordialità del popolo filippino, la serata ha inizio con la sfilata dei capi di quattro designer filippini:un’esplosione di colori accompagnata da una talentuosa creatività. Si comincia con Dita Sandico-Ong. Conosciuta come la “Wrap Artist” delle Filippine, usa in maniera creativa un particolare tessuto conosciuto come inabel oltre al pinalino, fibra di ananas mista a lino irlandese e all’abaca. Le sue creazioni seguono i movimenti del corpo attraverso drappi e fasciature. Bellissimi i suoi “scialli” e deliziose le pochette realizzate con gli  scampoli dell’abaca.
Autentici capolavori le creazioni di Anthony Cruz Legarda che fedele alla sua filosofia di “fusion artwear” usa tessuti locali come la pina e la seta filippina, impreziositi e tinti a mano con pigmenti naturali: il trionfo dell’eco-moda.
Emozionanti i capi di Renee Salud, affettuosamente chiamato dalle top model filippine, Mama Renee. Ha portato a  Roma abiti ispirati ai vestiti tradizionali filippini.
E dulcis in fundo Patis Tesoro, conosciuta come la “Gran dama della moda filippina”. Figlia d’arte ( ha ereditato la sua passione per la moda dalla madre che possedeva una sartoria ) si è dedicata alla pina, una fibra ricavata a mano dalle foglie essiccate dell’ananasso. Caratteristica delle sue creazioni sono l’eleganza che unisce un pizzico di antico con una prorompente modernità.
Decisamente uno splendido inizio per Fibre Fashion Show che realizza così un’integrazione multi-etnica importante. Come afferma il Comandante Luciano Nardini, Presidente del Circolo Ufficiali Marina Militare, orgoglioso di ospitare un nutrito parterre di stilisti, giornalisti e imprenditori:Penso che l’evento sia  un’ottima opportunità per l’Italia e sono contento che vi abbia contribuito la Marina Militare.
Ma non finisce qui. Perchè da domani fino a domenica 20 ottobre l’evento continua con la stessa atmosfera di amicizie e cordialità, all’Arancera di Via delle Terme di Caracalla.