In estate scatta la voglia di essere in forma, ed ecco che si inizia a fare attività fisica, a mangiare meglio e magari anche a mettersi a dieta. A volte, però, sembra che il nostro metabolismo non voglia collaborare con il nostro desiderio di perdere peso o, se lo fa, lo fa molto lentamente. Ecco che in questa situazione ci può venire in aiuto una pianta che arriva dall’estremo oriente, conosciuta con molti nomi diversi, tra cui ginseng meridionale o tè di Jiaogulan.
Questa pianta, il cui nome scientifico è Gynostemma pentaphilla, appartiene alla tradizione della medicina cinese, nella quale era utilizzata dai monaci come tè per le sue proprietà rilassanti e per favorire la meditazione. Oggi diversi studi scientifici ci svelano un nuovo utilizzo, quello di aiutarci a tenere sotto controllo il colesterolo, ma soprattutto di stimolare il processo di utilizzo dei grassi come energia per i nostri muscoli insieme agli zuccheri. In questo modo i grassi accumulati vengono “bruciati” e, allo stesso tempo, si evita che gli eccessi di zuccheri possano essere convertiti in grasso, che andrebbe ad accumularsi soprattutto sul nostro girovita.
La preparazione di questa tisana è molto semplice, perché effettivamente si prepara come un tè. Si porta una tazza di acqua quasi a bollore, si aggiunge 1 cucchiaino della pianta in taglio tisana, si copre e si lascia in infusione coperta per 10 minuti, poi si filtra. Se ne possono bere da 1 fino a 3 tazze al giorno. Attenzione se si stanno assumendo farmaci anticoagulanti o si hanno problemi di coagulazione, perché in questo caso questa tisana è sconsigliata.