Quando ci siamo trovati in vetta al Corno del Renon, il panorama sconfinato ci ha riempito il cuore di gioia. La vastità che si apre davanti agli occhi, con una vista a 360° sull’Alto Adige, è una di quelle esperienze che lasciano senza parole. Che sia estate o inverno, un’escursione su questa montagna è un’avventura indimenticabile che merita di essere vissuta.
UN VIAGGIO VERSO IL CIELO
La nostra avventura è iniziata comodamente a Bolzano. Da lì abbiamo preso la funivia del Renon fino a Soprabolzano. Già il viaggio sulla funivia ci ha dato un assaggio della bellezza che ci attendeva. A Soprabolzano siamo saliti su una deliziosa ferrovia a scartamento ridotto che ci ha condotti fino a Collalbo, dove abbiamo preso l’autobus 166. Dopo soli dieci minuti siamo arrivati alla stazione a valle della cabinovia del Corno del Renon. In un breve tragitto di dieci minuti, siamo giunti alla Cima Lago Nero, dove un panorama mozzafiato si è svelato ai nostri occhi.
UNO SPETTACOLO NATURALE INFINITO
Arrivati sulla vetta, ci siamo trovati circondati dalle maestose Dolomiti. Dal Peitlerkofel alle cime Geisler, dallo Sciliar al Catinaccio, dal Latemar fino alle vette del Schwarzhorn e Weißhorn, lo spettacolo era davvero impareggiabile. Respirando l’aria fresca di montagna e godendoci la pace che regna a queste altitudini, ci siamo sentiti rigenerati nel corpo e nello spirito. I sentieri che attraversano i pascoli alpini offrono emozioni ad ogni passo, con panorami che lasciano senza fiato.
GUSTO E TRADIZIONE IN ALTA QUOTA
Dopo aver esplorato i sentieri, ci siamo concessi una sosta in uno dei rifugi del Corno del Renon, situati a oltre 2.000 metri di altitudine. Qui, abbiamo gustato specialità locali come i canederli o “ravioli tirolesi”, accompagnati da un buon bicchiere di vino altoatesino. Non poteva mancare il famoso “Kaiserschmarrn”, una delizia che ha reso il nostro momento di pausa ancora più speciale.
UNA VISTA CHE ABBRACCIA IL TIROLO
Mentre ammiravamo il panorama ci sono venute in mente le parole di Ludwig Purtscheller, celebre alpinista del XIX secolo: “Chi voglia abbracciare il Tirolo in un colpo d’occhio risalga queste cime”. E aveva ragione. Da qui, la vista è libera da ogni ostacolo, permettendo allo sguardo di spaziare dalle Dolomiti, patrimonio naturale dell’umanità UNESCO, fino alle Alpi Sarentine. Nelle giornate più limpide, si riesce a scorgere persino il massiccio dell’Ortles e il Großglockner.
PRONTI PER L’AVVENTURA?
Per chi volesse vivere questa esperienza, la cabinovia del Corno del Renon è aperta dal 9 maggio al 3 novembre 2024 dalle 9 alle 17:30 (fino alle 16:30 dal 7 ottobre). Per maggiori informazioni, potete contattare gli impianti del Corno del Renon al numero 0471 352 993 o via email a rittnerhorn@ritten.com.
Che sia una passeggiata estiva tra i pascoli fioriti o una discesa invernale sugli sci, il Corno del Renon offre avventure indimenticabili per tutti. La sua cima, a 2.260 metri, è facilmente raggiungibile e regala panorami straordinari e momenti di pura gioia.