Gli adulti vorrebbero capire in che direzione va il Paese e guardano i talk politici. I giovani affidano i propri sogni a Maria De Filippi, che da sola regge le sorti e gli ascolti di Canale 5, a patto che su Rai 1 non ci sia una delle fiction che hanno salvato la stagione dell’ammiraglia delle Tv di Stato. È questo, in estrema sintesi, il bilancio della stagione televisiva appena terminata che il settimanale OGGI pubblica sul numero in edicola da mercoledì 19 giugno (anche su www.oggi.it).A farla da padrone sono i talent. Il maggior successo di Canale 5, col 30,44% è Italia’s got talent, che lascia il competitor I migliori anni, di Carlo Conti, al 18,63%. Un successo anche The voice, che doppia la media di Rai 2 e porta a casa il 13,73%. E su Sky, Masterchef2 fa più della media dello scorso anno, quando era in chiaro su Cielo.L’unica cosa in grado di contrastare gli ascolti dei programmi Mediaset di De Filippi, Scotti e Bonolis, sono le grandi fiction Rai. Non solo il supercampione (anche in replica) Montalbano (mister 10 milioni di spettatori), ma con lo sceneggiato più visto dell’anno, Volare, Beppe Fiorello, che ha fatto 11 milioni di spettatori.Sul fronte dell’approfondimento politico a farla da padrone sono Rai3 e La7. Complici caduta del governo tecnico, elezioni e grandi alleanze, Ballarò ha raggiunto il 16,46% (con picco di 21,94 il giorno dopo le politiche). Seconde serate rivelazione, su Rai 3, quelle di Diego Bianchi con Gazebo (7%) e di Enrico Bertolino con Glob Porcellum (9%). Su La7, Piazzapulita ha fatto il 6,5%, ma il record è di Servizio pubblico del 10 gennaio: la presenza di Berlusconi ha fatto schizzare gli ascolti al 33,6% a fronte di una media stagionale del 13,42%. Da registrare, il 10% fisso di Maurizio Crozza. Tra le conferme della stagione, Che tempo che fa di Fabio Fazio, al lunedì, ha raddoppiato la media di ascolti del lunedì di Raitre. Anche il pubblico delle Iene (Italia 1) è cresciuto di un punto percentuale, arrivando al 14,7%. Infine, i flop: Tutto Dante di Roberto Benigni (Rai 2) crolla al 4%. Zelig, ex campione di ascolti, si ferma al 15%.
