La stagione teatrale 2024-2025 del Teatro Vascello di Roma si apre con un evento di straordinaria intensità emotiva e artistica. Dal 26 al 29 settembre, il palcoscenico accoglierà “De Profundis” di Oscar Wilde, nell’interpretazione e adattamento teatrale di Glauco Mauri, uno dei più grandi maestri del teatro italiano.
UN CAPOLAVORO INTIMO E UNIVERSALE
“De Profundis” è molto più di una semplice lettera; è un viaggio nell’anima di Oscar Wilde durante uno dei periodi più bui della sua vita. Scritta negli ultimi mesi di prigionia nel carcere di Reading, la lettera è indirizzata al giovane Alfred Douglas, detto Bosie, con il quale Wilde ebbe una tormentata relazione. Nonostante l’intensità del loro legame, durante i due anni di detenzione, Alfred non gli scrisse mai una sola riga.
In condizioni carcerarie estreme, concesso solo grazie alla sensibilità di un nuovo direttore, Wilde riceveva ogni mattina un foglio su cui poteva riversare i suoi pensieri più profondi. Alla sera, il foglio gli veniva ritirato. Solo al termine della sua pena, gli furono restituiti tutti i fogli, permettendogli di leggere integralmente la sua opera.
L’INTERPRETAZIONE DI GLAUCO MAURI
Glauco Mauri, con la sua lunga e prestigiosa carriera, offre una versione teatrale di “De Profundis” che mira a rendere il testo originale ancora più potente e accessibile. Eliminando le parti troppo letterarie e le imperfezioni dovute alle restrizioni carcerarie, Mauri restituisce al pubblico una narrazione intensa e fluida.
“È una lettera di dura verità e di dolcissimo dolore. Poesia, poesia di vita vera, tra le più vere che ho avuto la gioia di incontrare nei miei lunghi anni. Spero sia così anche per voi. È uno spettacolo particolare dove so di correre dei rischi, lo so e di questo ne sono entusiasta perché umilmente convinto di proporre al teatro qualcosa di nuovo.”Glauco Mauri
UN’OCCASIONE UNICA PER RIFLETTERE SULL’ARTE E SULLA VITA
La messa in scena di “De Profundis” offre non solo un ritratto intimo di Oscar Wilde, ma anche una profonda riflessione sul valore dell’arte, dell’amore e della sofferenza. È un’opportunità per riscoprire un classico della letteratura attraverso la sensibilità e l’esperienza di un grande interprete come Glauco Mauri.
Note su Oscar Wilde
Nel 1895, all’apice del successo con tre commedie in scena contemporaneamente nei teatri londinesi, Oscar Wilde fu condannato a due anni di lavori forzati per “gross indecency”, reato legato all’omosessualità. La condanna segnò l’inizio di una tragica caduta: oltre alla dura vita carceraria che minò la sua salute, Wilde affrontò la bancarotta, l’allontanamento dai figli e l’ostracismo sociale. Morì in miseria tre anni dopo la sua liberazione, lontano dall’Inghilterra che tanto aveva amato.
Informazioni e prenotazioni
I biglietti per “De Profundis” sono disponibili presso la biglietteria del Teatro Vascello o sul sito ufficiale. Non perdete l’occasione di assistere a uno spettacolo che promette di toccare le corde più profonde dell’animo umano, attraverso le parole immortali di Oscar Wilde e l’interpretazione magistrale di Glauco Mauri.
Teatro Vascello Via Giacinto Carini, 78 – Roma
Tel: 06 5881021