L’attesissima mostra antologica “De Chirico e la Metafisica”, allestita nelle sale di Palazzo Blu di Pisa dal 7 novembre 2020 – giorno della prevista apertura, sospesa a causa del DPCM del 3/11/2020 – ha aperto al pubblico mercoledì 20 gennaio 2021, nel pieno rispetto delle misure di sicurezza: contingentamento, distanziamento e prenotazione. Fondazione Pisa è lieta di poter riprendere le attività e di poter accogliere i visitatori nelle sale di Palazzo Blu con una straordinaria mostra e in particolar modo di poter rimettere l’arte e la bellezza al servizio della società e del suo sviluppo, missione di ogni spazio per la cultura. La mostra è un’occasione unica per ripercorrere la ricerca, in continua evoluzione, dell’artista, padre della Metafisica.
L’esposizione racconta l’opera del Pictor optimus in un lungo viaggio attraverso immagini e parole; una navigazione fatta di partenze e ritorni, che hanno lasciato tracce profonde lungo l’arco del Novecento e che ancora oggi ispirano le nuove generazioni di artisti. Una mostra che permette di conoscere de Chirico grazie a una serie di disvelamenti che aprono il sipario sui suoi enigmi, consentendo l’accesso al suo labirintico proscenio. Uno degli elementi principali del progetto è la scoperta della collezione personale dell’artista, dei “de Chirico di de Chirico” che sono il fulcro di questa mostra, provenienti da La Galleria Nazionale di Roma – donate nel 1987 dalla moglie del pittore, Isabella – e dalla Fondazione Giorgio e Isa de Chirico.
Grazie, inoltre, al supporto delle più prestigiose istituzioni nazionali d’arte moderna, come la Pinacoteca di Brera e il Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto (MART), il progetto presenta a Palazzo Blu una serie di assoluti capolavori.
Organizzata da Fondazione Pisa insieme con MondoMostre e curata da Saretto Cincinelli e Lorenzo Canova, con la collaborazione della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico e de La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, l’evento espositivo ha il Patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali e del turismo, della Regione Toscana e del Comune di Pisa. Il catalogo della mostra è edito da Skira Editore.
La mostra presenta le opere di tutta la prestigiosa carriera dell’artista, seguendo un percorso cronologico che attraversa il lavoro di de Chirico in ogni suo sviluppo, fase e nodi tematici. Il percorso delle opere esposte ha infatti il merito di andare dalle prime opere “böckliniane” della fine del primo decennio del Novecento agli anni Dieci della grande pittura Metafisica; dai capolavori del periodo “classico” dei primi anni Venti della “seconda metafisica” parigina, fino ai Bagni Misteriosi degli anni Trenta, alle straordinarie ricerche sulla pittura dei grandi maestri del passato riscontrabili nelle nature morte, nei nudi e negli autoritratti, realizzati tra gli anni Trenta e gli anni Cinquanta, giungendo all’ultima, luminosa fase neometafisica che recentemente ha riscosso un grande interesse internazionale.