Con quasi due milioni di euro incassati nel week-end, l’ultima pellicola di Tim Burton si aggiudica il primo posto al box office italiano. Dark shadows, diretto da uno dei registi più visionari e riconoscibili, vede protagonista Johnny Depp nei panni del vampiro Barnaba Collins. La pellicola, ispirata all’omonima serie americana creata da Dan Curtis a metà degli anni ’60, racconta “il ritorno alla vita”, dopo due secoli di prigione in una bara, di un vampiro dandy catapultato negli anni ’70. Tra automobili e strade asfaltate, moderne icone scambiate per simboli demoniaci e stralunati hippy, Barnaba cercherà di risollevare le sorti dell’azienda di famiglia e dei suoi discendenti ormai decaduti e vittime delle angherie di Angie, la strega da lui ripudiata che, dopo averlo trasformato in vampiro e sepolto “vivo”, ha infangato per due secoli il nome dei Collins. Ma il ritorno di Barnaba non è casuale… Dark shadows porta bene impresso il “marchio di fabbrica” di Tim Burton. Sono presenti tutti gli elementi gotici e umoristici che hanno reso celebre il regista, a partire dal suo attore feticcio Johnny Depp che ancora una volta riesce a portare sul grande schermo un nuovo personaggio pop che si distanzia dall’immaginario comune del vampiro assetato di sangue. Purtroppo la pellicola non decolla e si assiste placidi a questo esercizio di stile ben confenzionato con un cast d’eccezione tra cui spiccano Michel Pfeiffer nel ruolo della matriarca decaduta e l’affascinante Eva Green in quello della strega Angie.