Secondo le previsioni, l’estate 2021 si preannuncia molto calda, con una alternanza tra ondate di caldo e precipitazioni, che riusciranno a rinfrescare solo parzialmente le alte temperature. Più aumentano le temperature e più noi sudiamo, con la conseguente perdita di liquidi e sali minerali preziosi per il corretto funzionamento dell’organismo.
Reintegrare la giusta quantità di liquidi è fondamentale per consentire a tutte le reazioni chimiche che avvengono nel nostro organismo di svolgersi in condizioni fisiche e chimiche ottimali. Ciò riguarda soprattutto temperatura, livello di idratazione e valore del pH. Se si alterano questi parametri, le variazioni chimiche all’interno del nostro organismo non avvengono in modo corretto. Il compito dell’organismo è quello di garantire un’omeostasi, ovvero una condizione chimica, fisica, biologica stabile affinché tutto l’organismo possa funzionare nelle migliori condizioni.
La temperatura del nostro corpo oscilla intorno ai 37 gradi. In estate, complice le elevate temperature, c’è il rischio che tale valore aumenti. Se ciò accadesse, l’organismo non lavorerebbe bene e si andrebbe incontro a sintomi febbrili, eccesso di sudorazione, possibili allucinazioni e mancanza di lucidità. Lo stesso vale se la temperatura interna si abbassasse, con il conseguente rischio di ipotermia.
In estate, attraverso sudore e traspirazione, perdiamo più liquidi rispetto al resto dell’anno. Se non si aumentano proporzionalmente i liquidi introdotti nell’organismo, si è più a rischio disidratazione. Si rischia di non bere a sufficienza in estate perché il meccanismo della sete, regolato da alcuni recettori che misurano il livello di disidratazione e della pressione sanguigna, non sempre funziona regolarmente in tutte le persone
Come combattere il caldo estivo, 10 consigli
– Bere acqua: è consigliato bere almeno 2 litri di acqua al giorno (8 bicchieri grandi), evitando bevande zuccherate o troppo fredde. Inoltre, è suggerito bere durante il giorno uno o due bicchieri d’acqua anche quando non si ha sete, consiglio soprattutto rivolto agli anziani, previene il rischio disidratazione.
– Mangiare abbondanti quantità di frutta e verdura: bisogna ricordarsi che molti alimenti contengono acqua, in particolare frutta e verdura. Ad esempio, cetrioli e cocomero contengono il 95% di acqua. Questi tipi di alimenti, e in generale una corretta alimentazione, aiutano ad introdurre la giusta quantità di acqua giornaliera.
– Consumare bevande alla frutta: per le persone che non riescono a bere acqua a sufficienza durante il giorno, è consigliato integrare il loro regime alimentare con spuntini a base di succhi di frutta, centrifughe, estratti utilizzando la frutta fresca di stagione. Un “trucco” piacevole e gustoso per introdurre acqua in maniera alternativa.
– Mantenere il corpo fresco e idratato: in estate è consigliato ricorrere a bagni o docce, evitando di usare l’acqua fredda. L’acqua tiepida, infatti, abbassa la temperatura corporea senza farti subire sbalzi. Inoltre, è suggerito idratare costantemente la pelle del corpo e del viso con creme specifiche.
– Non esporsi nelle ore più calde al sole: evitare di uscire di casa nelle ore più calde, cioè tra le 11 e le 17. Se possibile, è consigliato svolgere attività fisica durante le prime ore del mattino o nel tardo pomeriggio.
– Usare un outfit adeguato: in questo periodo è consigliato indossare abiti chiari, leggeri e non troppo aderenti. Quando si esce di casa, è suggerito usare sempre occhiali da sole e cappello.
– Mantenere la giusta temperatura in casa: se si usa il condizionatore, controllare che la temperatura in casa non sia mai più bassa di 6-7 gradi rispetto a quella esterna e che il getto d’aria non sia troppo forte o orientato direttamente verso le persone. Inoltre, è consigliato non dormire troppo coperti la notte per evitare di sudare troppo durante le ore di sonno.