Anche Roma, come tante altre città d’Italia, onora Leonardo da Vinci nel 2019, anno in cui cadono i 500 anni dalla sua morte. L’offerta romana, oltre al museo già esistente in Piazza del Popolo, si arricchisce di un nuovo museo permanente multimediale e di una importante mostra alle Scuderie del Quirinale dedicati al Maestro. Essendo Leonardo Da Vinci un Genio poliedrico che, dedicandosi a molteplici arti e discipline scientifiche, segnò il passaggio dal Medioevo all’Età moderna, la mostra e i musei tendono a mettere in evidenza l’attualità e l’avanguardia delle sue macchine e delle sue invenzioni, con riproduzioni a grandezza naturale. I tre poli espositivi compongono un percorso conoscitivo e sono un’occasione per immergersi nella mente e nell’opera del grande Maestro.
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Mostra Museo Leonardo Da Vinci Experience
Il nuovo museo multimediale dedicato a Leonardo da Vinci, si trova in via della Conciliazione, a pochi passi dalla Basilica di San Pietro. In mostra la riproduzione di quarantasei invenzioni realizzate su progetto di Leonardo e le fedeli riproduzioni dei dipinti più famosi di sempre (da La Gioconda a L’Ultima Cena) riprodotti a grandezza naturale, in un percorso coinvolgente che consente al pubblico di vivere una vera esperienza multimediale tra pittura, meccanica, proiezioni tematiche di approfondimento, ologrammi e audio didattici. Si tratta davvero di un’occasione unica per contemplare in una volta sola così tante opere di Leonardo.
Nella sala I sono esposte le Macchine del Volo e L’Ultima Cena a grandezza naturale. La sala II riproduce le macchine da guerra. Nella sala III, dedicata alla prospettiva, si possono ammirare alcune delle intuizioni più brillanti di Leonardo nel campo dell’Ottica e della Musica, “sorella minore della pittura”, ad esempio il Prospettografo ed il Proiettore. Nella sala IV sono esposti i principi, cioè gli oggetti della vita quotidiana che esistono grazie al talento del Genio, come la molla, la bicicletta, il guanto, il salvagente…. Infine la sala V è una galleria di pittura con ventidue opere, grazie a cui viene offerta per la prima volta in assoluto la possibilità di ammirare contemporaneamente la quasi totalità della produzione pittorica del Genio Universale, tra cui La Gioconda, la Dama con Ermellino, Ecce Homo e le due versioni della Vergine delle Rocce, tutte fedelmente realizzate in scala 1:1 con i materiali originali impiegati dall’artista.
Mostra alle Scuderie del Quirinale
Fino al 30 giugno 2019 le Scuderie del Quirinale espongono “Leonardo da Vinci. La scienza prima della scienza”, dedicata alla sua opera dal punto di vista tecnologico e scientifico. Le sezioni coprono tutta la sua attività, dalla formazione toscana al soggiorno milanese, fino al tardo periodo romano, mettendolo in connessione con i suoi contemporanei. È previsto un capitolo per ogni interesse del Maestro: macchine per i grandi cantieri di costruzione; disegno e prospettiva come strumenti di conoscenza e rappresentazione; l’arte della guerra; lo studio di macchine fantastiche come quelle per il volo; l’ideazione di soluzioni negli ambiti del lavoro e della produzione; la riflessione sulla città ideale e lo studio delle vie d’acqua; la riscoperta del mondo classico e una riflessione su come sia nato e si sia sviluppato il mito di Leonardo.
Sono organizzati anche diversi laboratori didattici divisi per fasce d’età (per illustrare ai bambini e far loro provare gli aspetti pratici e culturali della vita di Leonardo; o per far realizzare agli adulti la tecnica dell’affresco) e un ciclo di incontri con massimi studiosi leonardeschi.
Il Museo Leonardo Da Vinci in Piazza del Popolo
Si trova all’interno della Basilica di Santa Maria del Popolo, a cinque minuti a piedi da Piazza di Spagna e Villa Borghese. Offre anch’esso una bella panoramica della complessità e varietà dell’opera leonardesca, includendo la riproduzione delle macchine da lui inventate: macchine interattive a grandezza naturale realizzate da artigiani italiani seguendo i suoi codici manoscritti. Vi si trovano anche gli studi delle sue opere rinascimentali più famose, bozzetti di anatomia umana e video multimediali dell’Ultima Cena, dell’Uomo Vitruviano e del progetto di scultura equestre per gli Sforza.