Un “muro di sabbia”. La traduzione letterale di Morro de Areia è inequivocabile, ma non rende onore allo spettacolo straordinario offerto da questa scheggia di Sahara planata sull’isola di Boa Vista, la più vicina al continente africano e forse la più bella tra le 10 sorelle che compongono l’arcipelago di Capo Verde. Dune a perdita d’occhio si rincorrono e scivolano in mare, si rinnovano senza tregua grazie al soffio dell’harmattan, vento carico di sabbia impalpabile. Un paesaggio irreale, da godersi con le morbide luci dell’alba, con quelle radenti del tramonto, con il pallore metafisico di una notte di luna piena. Incastonato fra l’immacolata Praia Varandinha e la Praia di Chave, il Morro de Areia presta le sue dune a Boa Vista Ultramarathon, 150 km no stop che un manipolo di amanti dell’estremo percorre ogni anno all’inizio di dicembre, circondato da scenari inimmaginabili.

capo verde

Per gli appassionati degli sport acquatici, invece, Boa Vista ha in serbo fondali ricchi di vita, spiagge infinite e la stagione degli alisei che da novembre a maggio fa felice la tribù del windsurf e del kitesurf. Una leggenda racconta che Dio, soddisfatto della creazione, si strofinò le mani l’un contro l’altra. Qualche granello di terra ricadde in mezzo al mare e così nacque l’Arcipelago di Capo Verde, una manciata di isole perdute nell’Atlantico. Un concentrato di forza e bellezza, un acquario naturale per tartarughe marine e megattere, uno scrigno colmo di pietre vulcaniche e conchiglie bizzarre scolpite dalla risacca, oasi sfolgorante di verde, paesini gremiti di bimbi sorridenti.

C’è perfino il relitto di un cargo spiaggiato, preso in affitto da una romantica coppia di aquile di mare. “Boa vista!” fu il grido esultante lanciato dai primi marinai portoghesi all’apparire dell’isola. Già immaginavano un piccolo paradiso. Lo stesso paradiso che potrete vivere se prenotate uno dei viaggio organizzati da Alpitur.it , destinazione Capo Verde!