Per nuovi talenti dello stilismo c’è il concorso Who is on Next? ideato tre anni orsono e realizzato da Altaroma in collaborazione con Vogue. Una new entry, oltre al prêt-a-porter e agli accessori, il settore della gioielleria. Sponsor di prestigio Leo Cut con i suoi esclusivi diamanti a 66 faccette, 8 in più del classico taglio brillante. Sfileranno Sarli, Gattinoni, Raffaella Curiel, Lorenzo Riva e Renato Balestra maison storiche che da anni presentano le loro collezioni a Roma. Le due sfilate di Lefranc-Ferrant e Margareth & Moi marchi francesi, composti da quattro stilisti, da anni presenti al Salon du Prêt-à-porter di Parigi. Frutto delgemellaggio tra Parigi e Roma fortemente voluto dai rispettivi Sindaci Bertrand Delanoё e Walter Veltroni.Due griffe che ripropongono la quintessenza dello chic parigino, silhouettes senza tempo, realizzate conmateriali raffinati. Presente la seconda generazione dell’alta moda romana Ettore Bilotta e Gianni Calignano ma anche interpretazioni diverse come quelle di Patrizia Pieroni e Stretch Couture insieme a un nutrito drappello di stilisti libanesi Abed Mahfouz, Farhad Re,Tony Ward e Ella Zahlan che, per la prima volta a Roma, presenterà una collezione ispirata a Dalida. Rappresenta l’Olanda Addy van den Krommenacker prima stylist e ora anche designer di abiti da gran gala.E ancora due designer indiane saranno a Roma per presentare le loro collezioni di Haute Couture. Neeta Lulla costumista e stylist di autentiche celebrities di Bollywood quali Aishwarya Rai, ex Miss Universo, e Abhishek Bachan dei quali ha ideato gli abiti per il matrimonio di risonanza mondiale. Ma anche la nouvelle couture indiana di ispirazione occidentale presentata dalla giovane Pria Kataria Puri, un amalgama di tagli moderni a forme espressive basate sull’artigianato dell’India. La campagna itinerante Dutch Touch Rome 2007 organizzata dal Ministero degli Affari EsteriOlandese (EVD) e dalla Dutch Fashion Foundation. Una sfilata collettiva dei migliori stilisti emergentiolandesi: di Angelos Bratis, Mada van Gaans, Conny Groenewegen, Joline Jolink e Daryl van Wouw ma anche incontri con professionisti del settore moda, per conoscere e orientarsi sul mercato italiano considerato un autorevole punto di riferimento internazionale. Virtuosismi d’autore per il progetto Tricouture, nato nel Luglio 2006 e realizzato grazie al contributo di importanti aziende leader nel settore dei filati. Ricerca tessile, creativa e sperimentale avanzata che parla di materia astratta, plasmabile e sfuggente che si arricchisce di modulazioni artistiche. Tre interpreti di stile: Saverio Palatela, Giovanni Cavagna e Sandra Backlund. E ancora basata sulla sperimentazione materica, l’Alta Moda maschile per la seconda volta presente sulle passerelle romane. Una sfida di stile tra Osvaldo Testa e Alberto Annibali.Materiali come grisaglia, cashmere, lana secca e occhio di pernice con interni a contrasto su colori non colori basici. Forme destrutturate, morbide, un eleganza casual che si declina in una collezione maschile e il suo doppio complementare, femminile e sensuale. Spazio anche al progetto di formazione Per Riprendere il Filo – Percorso formativo per uscire dal disagio’. che prevede la formazione professionale di ragazze sfruttate, vittime di emarginazione e di violenza, provenienti oltre che dall’Italia anche dall’Est europeo, accolte in ‘case-famiglia’. E al Maxxi l’anteprima internazionale della mostra itinerante Evanescence di Betty Bee,artista che estremizza il concetto del corpo femminile conteso tra la naturalezza delle sue forme e i rigorosi dettami degli stereotipi mediatici. La mostra proseguirà per Parigi, Miami, Washington, Milano e Napoli AltaRomAltaModa8 – 12 Luglio 2007Auditorium – Parco della MusicaMAXXI – Museo Nazionale per le Arti del XXI Secolo
