Con l’arrivo dell’inverno, è facile sentirsi un po’ “spenti”: le giornate si accorciano, il freddo ci spinge a stare più tempo in casa e il nostro corpo sembra faticare a mantenere il solito livello di energia. Molte persone sperimentano quella lieve malinconia chiamata “winter blues”, una sensazione di tristezza o apatia che è legata soprattutto alla riduzione delle ore di luce solare. La buona notizia è che esistono strategie alla portata di tutti per affrontare questa condizione, e la mindfulness gioca un ruolo fondamentale nell’aiutarci a mantenere l’umore alto.
Cos’è il “winter blues”
Il cosiddetto “winter blues” non è necessariamente una patologia grave, ma piuttosto un abbassamento del tono dell’umore che si manifesta con stanchezza, difficoltà di concentrazione e, talvolta, un desiderio continuo di cibi ricchi di zuccheri. La differenza rispetto a forme più serie come il Disturbo Affettivo Stagionale (SAD) è che, nel caso del winter blues, i sintomi sono più gestibili e spesso scompaiono con il ritorno della primavera. Tuttavia, questo non significa che dobbiamo sopportare passivamente la malinconia invernale: intervenire con piccole accortezze e pratiche di mindfulness può fare davvero la differenza.
Perché la mindfulness aiuta
La mindfulness è la pratica di portare l’attenzione intenzionalmente al momento presente, in modo non giudicante. In sostanza, significa “esserci” davvero mentre facciamo qualcosa, anziché lasciare che la mente vaghi tra passato e futuro. Durante i mesi freddi, è facile cadere in spirali di pensieri negativi, preoccupazioni e ansie: la mindfulness ci insegna a riconoscere queste emozioni, accoglierle senza giudicarle e poi lasciarle andare, senza farci troppo condizionare.
Piccoli esercizi da provare
- Respirazione consapevole: fai qualche respiro profondo e cerca di percepire l’aria che entra ed esce. Se la mente si distrae, nota il pensiero che emerge e poi riporta gentilmente l’attenzione sul respiro. Bastano 5 minuti al giorno per iniziare a sentire i benefici.
- Body scan: sdraiati in un luogo tranquillo e porta gradualmente l’attenzione alle diverse parti del corpo, partendo dai piedi fino alla testa. Cerca di percepire sensazioni di calore, formicolio o tensione, senza giudicarle o provare a cambiarle. Solo osservale.
- Pausa di consapevolezza: durante la giornata, soprattutto quando ti senti nervoso o sottotono, fermati un attimo. Fai un respiro profondo e focalizzati per qualche istante su cosa stai provando nel corpo e nella mente. In questo modo, interrompi il “pilota automatico” e riprendi il controllo delle tue emozioni.
Altre strategie per superare la malinconia invernale
Oltre alla mindfulness, cerca di fare qualche passeggiata all’aria aperta quando il sole fa capolino, così da favorire la produzione di vitamina D ed endorfine. Non trascurare l’alimentazione: verdure fresche, cereali integrali e proteine di qualità aiutano a mantenere stabile l’umore. E non dimenticare l’esercizio fisico: bastano 20-30 minuti di movimento leggero al giorno – come una camminata o un po’ di stretching – per far lavorare muscoli e cervello in sinergia, regalandoti una sensazione di benessere.
La “winter blues” non è altro che una reazione naturale del nostro corpo ai cambi di luce e temperatura. Accettare questo momento, senza farsi prendere dal senso di colpa o dalla pigrizia, è già un primo passo verso il benessere. Praticare la mindfulness, anche per pochi minuti al giorno, può aiutarti a sviluppare una maggiore consapevolezza dei pensieri e delle emozioni, insegnandoti a gestirli in modo più positivo. In questo modo, affrontare la stagione fredda non sarà più un peso, ma un’opportunità per prenderti cura di te e del tuo equilibrio psico-fisico.