Oggi vi portiamo con noi in un viaggio tra le vette delle nostre meravigliose Alpi, alla scoperta dei sapori autentici che solo la montagna sa offrire. Armati delle cartine escursionistiche 3D di Athesia, non solo esploreremo paesaggi mozzafiato, ma ci concederemo anche soste golose nei rifugi e nelle malghe più accoglienti. Preparate le papille gustative, perché sarà un’esperienza indimenticabile!

Val di Funes e dintorni: un inizio dolce e saporito

La nostra avventura culinaria inizia nella pittoresca Val di Funes. Questo angolo di paradiso non è solo famoso per le sue vedute spettacolari sulle Odle, ma anche per le delizie gastronomiche che offre.

Sapori tradizionali da scoprire

Dopo una piacevole camminata tra boschi di larici e prati fioriti, potete fermarvi in una delle malghe locali per assaporare:

  • Formaggi di montagna: prodotti con latte fresco delle mucche che pascolano liberamente, offrono sapori intensi e genuini.
  • Speck artigianale: affumicato secondo tradizione, è perfetto accompagnato da pane nero e cetriolini.
  • Dolci tipici: come lo strudel di mele, con pasta sottile e ripieno ricco di mele, uvetta e cannella.

Alta Via dell’Ortles: sapori forti per escursionisti coraggiosi

Proseguendo verso l’Alta Via dell’Ortles, i sentieri diventano più impegnativi, ma le ricompense culinarie non mancano.

Piatti sostanziosi per ricaricare le energie

Lungo il percorso, i rifugi offrono piatti ideali per recuperare le energie:

  • Polenta con funghi porcini: cremosa e avvolgente, servita con una generosa porzione di funghi freschi saltati in padella.
  • Canederli allo speck: gnocchi di pane saporiti, serviti in brodo o con burro fuso e salvia.
  • Dolci della tradizione: come il Kaiserschmarren, una frittata dolce spezzettata, servita con marmellata di mirtilli rossi.

Merano e dintorni: tradizione che incontra l’innovazione

La zona di Merano è conosciuta per le sue influenze culturali diverse, che si riflettono anche nella cucina locale.

Esperienze culinarie uniche

Qui potete trovare ristoranti che offrono una cucina raffinata che combina tradizione e modernità:

  • Antipasti leggeri: come la carne con rucola e scaglie di formaggio stagionato.
  • Pasta fresca fatta a mano: ad esempio, ravioli ripieni di ricotta e ortiche, conditi con burro e salvia.
  • Dessert originali: come il gelato al pino mugo, che racchiude l’essenza della montagna.

Alta Via della Val Venosta: tra frutteti e sapori genuini

Concludiamo il nostro itinerario nell’affascinante Val Venosta, famosa per la coltivazione di mele e albicocche.

Pausa dolce tra i frutteti

In questa zona, agriturismi e malghe offrono:

  • Torte di grano saraceno: soffici e aromatiche, spesso servite con marmellata di ribes.
  • Succhi di frutta fresca: dissetanti e ricchi di vitamine, ottenuti dalla frutta appena raccolta.
  • Pane tipico: come lo schüttelbrot, un pane croccante ideale da accompagnare con formaggi locali.

Consigli per un itinerario gastronomico perfetto

  • Pianificate le soste: utilizzando le cartine 3D di Athesia, potete individuare facilmente rifugi e malghe lungo il vostro percorso.
  • Assaggiate i prodotti locali: ogni zona ha le sue specialità, non abbiate paura di provare qualcosa di nuovo!
  • Parlate con i locali: spesso sono felici di condividere storie e ricette tradizionali.

Ricette da portare a casa

Perché non portare un pezzo di montagna nella vostra cucina? Ecco due ricette semplici da replicare:

1. Canederli allo speck

Ingredienti:

  • 200 g di pane raffermo
  • 100 g di speck
  • 2 uova
  • 100 ml di latte
  • Prezzemolo tritato
  • Sale e pepe q.b.

Preparazione:

  1. Tagliate il pane e lo speck a cubetti piccoli.
  2. In una ciotola, mescolate il pane, lo speck, le uova, il latte e il prezzemolo.
  3. Lasciate riposare per 15 minuti.
  4. Formate delle palline con le mani umide.
  5. Cuocete in acqua bollente salata per circa 15 minuti.
  6. Servite in brodo o con burro fuso e salvia.

2. Strudel di mele

Ingredienti:

  • 1 rotolo di pasta sfoglia
  • 4 mele
  • 50 g di zucchero
  • 50 g di uvetta
  • 30 g di pinoli
  • Cannella in polvere
  • Succo di limone
  • Zucchero a velo per decorare

Preparazione:

  1. Sbucciate e tagliate le mele a fettine sottili.
  2. In una ciotola, mescolate le mele con zucchero, uvetta, pinoli, cannella e succo di limone.
  3. Stendete la pasta sfoglia e distribuite il ripieno al centro.
  4. Richiudete lo strudel sigillando bene i bordi.
  5. Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per circa 35-40 minuti.
  6. Lasciate raffreddare e spolverizzate con zucchero a velo.

La montagna non è solo un luogo da ammirare, ma anche da gustare. Ogni sentiero può condurvi a una nuova scoperta culinaria, arricchendo la vostra esperienza di viaggio. Grazie alle cartine escursionistiche 3D di Athesia, potete pianificare un itinerario che soddisfi non solo la vostra voglia di avventura, ma anche il vostro palato.