La Wild Atlantic Way, è una delle strade segnalate più lunghe del mondo che si sviluppa lungo la costa occidentale dell’Irlanda, compie un compleanno importante: nel 2023 festeggia, infatti, i primi 10 anni! La sua lunghezza misura circa 2.500 chilometri che la portano ad attraversare ben 9 contee (da nord verso sud: Donegal, Leitrim, Sligo, Mayo, Galway, Clare, Limerick, Kerry e Cork) e che l’hanno vista diventare un percorso ambito da ciclisti, surfer, trekker, motociclisti, amanti delle emozioni oceaniche, appassionati gourmet, cercatori di tesori naturalistici e, naturalmente, da tutti coloro che desiderano scoprire il lato più fieramente selvaggio dell’Irlanda.
Chilometro dopo chilometro, collega idealmente icone hollywoodiane (ha prestato alcune sue perle a pellicole come Star Wars e Gli Spiriti dell’Isola, solo per citarne un paio), antichi e un po’ misteriosi siti archeologici, scenari che tolgono il fiato, spiagge in cui la vista non trova confini, delizie per il palato e località capaci di tenere insieme storia, natura e cultura. In questa parte d’Irlanda, infatti, il patrimonio materiale e immateriale gaelico è più vivo che mai ed e protagonista di una felice rinascita, che può regalare ai visitatori affascinanti scoperte e inediti punti di vista sulla storia e l’identità irlandesi.
Per mettere a fuoco meglio tutta la sua ricchezza vale la pena osservare qualche altro numero che la riguarda: tocca ben 5 parchi nazionali, 2 Dark Sky Reserves, 63 spiagge Bandiera Blu, 7 marine Bandiera Blu e 43 spiagge che hanno ricevuto il riconoscimento Green Coast Award.
Oltre che bellissima, la Wild Atlantic Way è un’area affascinante e percorrendola si possono scoprire alcune storie e luoghi incredibili lungo il suo tracciato. E tra questi ce ne sono 10 che, in occasione del 10°compleanno, vale la pena ricordare e mettere in agenda per programmare un viaggio nel magico Irish Wild West.
Il decalogo di atlantiche meraviglie da non perdere
• 1.Montagne incantate
• 2.Surf sensazionale
• 3. Cieli meravigliosamente neri
• 4.Isole che danno spettacolo
• 5.Dove osano i subacquei
• 6.Un’icona antartica
• 7.Scenografie da premio Oscar
• 8.Hollywood incontra il Donegal
• 9.Il paesaggio lunare del Burren
• 10.Antichi monaci e cavalieri Jedi
1 Montagne incantate
Non solo nove contee e tre province, ma lungo l’ampio tratto costiero di 2.500 km della Wild Atlantic Way si trova anche la vetta più alta del Paese La montagna chiamata Carrauntoohil, nella contea di Kerry, è un vero e proprio punto di forza della Wild Atlantic Way e un altro magnifico luogo con un punto di vista panoramico unico sono le scogliere più alte d’Europa Slieve League (Sliabh Liag) nella contea di Donegal: possono essere ammirate dal basso, a bordo di un kayak quando l’acqua è placida, o possono essere usate per regalarsi l’infinto dell’Atlantico.
2 Surf sensazionale (foto Surfer surfing, Strandhill beach, Co Sligo_master)
Da segnalare l’imminente apertura del nuovo National Surf Centre (investimento di 2,7 milioni di euro) presso la spettacolare baia di Strandhill, nella contea di Sligo, con 4 scuole dedicate al surf, aree per cambiarsi e prepararsi in sicurezza e per fare acquisti a tema surfistico. Tra i luoghi più famosi dove surfare ricordiamo Bundoran nella contea del Donegal e Lahinch nella contea di Claire.
3 Cieli meravigliosamente neri
La contea di Kerry è nota anche come The Kingdom e un gioiello della sua corona è la Kerry International Dark Sky Reserve, una delle poche aree senza inquinamento luminoso dell’emisfero settentrionale classificate Gold Tier. In virtù della mancanza di luce artificiale di questa zona rurale, le stelle appaiono eccezionalmente brillanti e vicine e nelle notti più limpide il cielo è semplicemente stupefacente. Per osservare al meglio le stelle, un altro indirizzo da annotarsi è il Mayo Dark Skies Park (www.mayodarkskypark.ie), che si trova tra le splendide montagne di Nephin Beg e la costa atlantica.
4 Isole che danno spettacolo
La Wild Atlantic Way conta ben trenta isole spettacolari per cui vale la pena uscire dai sentieri più battuti: la ricompensa sarà un piccolo angolo di paradiso. Alle Aran, al largo della contea di Galway, si fa un viaggio indietro nel tempo tra l’incredibile reticolo di muretti a secco, il paesaggio idilliaco e monumenti come il forte preistorico a picco sul mare Dún Aonghasa. Per respirare e farsi sedurre dalla fierezza dell’oceano in chiave irlandese, vale la pena programmare una tappa ad Achill Island, nella contea di Mayo, ammirando le sue acque cristalline e le spiagge dorate e dormendo, magari, in un cottage ricavato da una casa di pescatori (www.theoldfishermanscottage.com). E parlando di isole spettacolari, immancabile il viaggio in funivia (l’unica d’Irlanda) a 250 metri di altezza per raggiungere l’isola di Dursey (www.discoverireland.ie/cork/dursey-island Cork), la più occidentale di quelle al largo della contea di West Cork. La scarica di adrenalina è assicurata!
5 Dove osano i subacquei
Vale davvero la pena raggiungere in traghetto Inishmore (Inis Mór), la maggiore della Aran, al largo della costa di Galway, dove è presente The Serpent’s Liar (la Tana del Serpente), pozza marina sul bordo di una scogliera, che naturalmente ha una forma rettangolare perfetta. Sembra creata appositamente, ma non è così e i subacquei più esperti, con incredibili capriole, la usano come una piscina, tuffandosi a volte da un’altezza tre volte superiore rispetto a quella di alcune competizioni olimpiche. Osservarli toglie letteralmente il fiato per qualche secondo.
6 Un’icona dell’Antartide
Per un’esperienza davvero particolare, che profuma di storia e di avventura, si deve programmare una visita al villaggio di Annascaul, nella contea di Kerry, dove nacque il leggendario marinaio ed esploratore antartico Tom Crean. Presso il Kerry County Museum di Tralee è stata allestita, inoltre, una mostra dedicata alla sua incredibile spedizione antartica a fianco di Ernest Shackleton. Da lì, in poco tempo, si arriva in un luogo unico come il piccolo borgo marinaro di Dingle, famoso anche per la qualità della sua gastronomia, e si può visitare il birrificio che porta proprio il nome di Tom Crean.
7 La meta prediletta dai registi
Nel pluripremiato film “Gli Spiriti dell’Isola”, a fare da sfondo all’enigmatica storia della tormenta amicizia tra Colm (Brendan Gleeson) e Padraic (Colin Farrell), sono state scelte, infatti, due luoghi straordinari isole Inishmore Island e Achill Island. La prima è la più grande dell’arcipelago delle Aran e la seconda, che vanta il primato di isola irlandese più estesa, fa parte della contea di Mayo.
8 Un panorama culinario d’eccezione
Grazie all’altissima qualità dei numerosi produttori locali e ai numerosi, creativi e appassionati chef, Cork ha la meritata reputazione di capitale gastronomica irlandese. Che si stia curiosando tra le traboccanti bancarelle del popolarissimo e antico English Market ) o assaggiando piatti nei fantastici ristoranti, pub e caffè della città, eccellenti scoperte di gusto saranno sempre assicurate.
9 Il paesaggio lunare del Burren
Esplorare la stupefacente bellezza naturale del Burren, nella contea di Clare, è una delle cose che si dovrebbero fare almeno una volta nella vita. L’immenso merletto della sua pavimentazione calcarea e le curiose formazioni rocciose sono una di quelle cose che a volte fanno sembrare l’Irlanda un luogo quasi surreale, tanta è particolarità del paesaggio lunare di questa zona. Il suo ecosistema è unico e ospita il 70% delle 900 specie vegetali autoctone dell’isola. Deviazione consigliata quella verso la Doolin Cave per ammirarne la Great Stalactite, la stalattite libera più lunga d’Europa, che misura ben 7,3 metri.
10 Antichi monaci e cavalieri Jedi
L’arcipelago delle Skellig Islands, al largo della contea di Kerry, è uno degli scorci più iconici della Wild Atlantic Way e con il suo incredibile monastero del 588, Skellig Michael, l’isolotto più grande, ha svolto un ruolo importante negli ultimi episodi di Star Wars. E dopo averlo visto nel film, pensando, magari, che fosse una finzione scenica, merita un viaggio per osservarlo dal vivo, ripercorrendone i sentieri scavati nella pietra e gli straordinari paesaggi finiti nelle riprese.
L’elenco delle bellezze note e meno di questa area di Irlanda potrebbe, naturalmente, continuare e il consiglio è quello di lasciarsi sorprendere lungo il viaggio, facendosi trovare da loro. Non sarà difficile.
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