L’ombra del lago
di Sarah Bailey
La vita privata di Gemma Woodstock, detective della sezione Omicidi, è come Sonny Lake, il lago che costeggia la sua piccola cittadina immersa nello sperduto e inospitale outback australiano: apparentemente calmo, ma in realtà, sotto la superficie, in perenne e segreto tumulto. E sono proprio le acque del lago a restituire, un giorno, un corpo: una donna, ancora giovane e probabilmente, in vita, molto bella, con segni di strangolamento intorno al collo. È evidente che si tratta di un omicidio, ma per Gemma in ballo c’è molto di più.
La donna, infatti, è una sua vecchia compagna di scuola, e non una qualunque: Rosalind, la cui bellezza e imperscrutabilità avevano stregato l’intero liceo. Rosalind che era tornata, anni dopo, a insegnare teatro in quella stessa piccola scuola di provincia. E adesso, di fronte al suo cadavere gonfio d’acqua dolce, e alle mille domande che affollano la sua mente, Gemma deve affrontare uno dei casi più difficili della sua carriera, in cui alla mancanza di indizi si affianca il mistero che caratterizza la vita privata di Rosalind. Ma la battaglia che la spaventa di più è quella con i demoni del suo stesso passato, che la morte di Rosalind ha fatto riaffiorare in superficie, più potenti che mai.
Dall’Australia arriva anche in Italia una nuova, sorprendente voce del giallo, già acclamata nel resto del mondo, in grado di catturare il lettore con una scrittura avvolgente, serrata e piena di atmosfera. La serie dei casi della detective Woodstock è appena cominciata.
I signori del tempo
di Eva García Sáenz de Urturi
Vitoria, Paesi Baschi, 2019. Torture e avvelenamenti, sconvolgenti riti di disumana crudeltà: il Medioevo non è mai stato così attuale. Tutto grazie a un romanzo, I signori del tempo, una grande storia epica appena pubblicata e immediatamente diventata un grande successo nelle librerie locali. Ma chi si nasconde dietro lo pseudonimo dell’autore, Diego Veilaz?
Mentre il libro impazza, l’ispettore della polizia criminale Unai López de Ayala, più noto come Kraken, si ritrova a fare i conti con qualcosa che non si sarebbe mai aspettato: uno dopo l’altro, a sconvolgere la città, una serie di brutali omicidi che seguono da vicino quelli del romanzo. Capire chi si nasconde dietro il nome di Diego Veilaz è il primo passo, per Kraken, in un’indagine che lo porterà fino alla famigerata Torre Nograro, un castello fortificato abitato ininterrottamente per mille anni dai figli maschi della famiglia Nograro. Un luogo rimasto fuori dal tempo, che nasconde un segreto sconvolgente. Un segreto che, inaspettatamente, finirà per toccare molto da vicino l’ispettore, e sconvolgere dalle fondamenta ogni sua certezza.
Eva García Sáenz de Urturi, in questo ultimo volume della fortunatissima Trilogia della Città Bianca, ci regala come sempre una lettura sorprendente e ricchissima, che spazia tra storia, magia, leggenda ed epica: una conclusione spettacolare per uno dei più grandi successi editoriali degli ultimi anni.