Il picnic, ovvero l’atto di mangiare un boccone all’aperto, sembra non tramontare mai, anzi, sta vivendo una seconda giovinezza.

Quali sono le sue origini? L’usanza di consumare un pasto all’aperto nasce nel Seicento come pausa dei nobili durante le battute di caccia ma da subito si è affermato come una usanza sociale anche tra il resto del popolo. Il picnic (da “pigue”, prendere, e “nique” piccola cosa) diventa una trasgressione molto apprezzata per divertirsi all’aperto con amici o familiari condividendo cibi frugali preparati in casa. Oggi questa forma di “pasto” ha assunto una forte valenza socializzante che coniuga il contatto con la natura, in contrasto alla vita frenetica urbana, al consumo di cibi semplici della tradizione familiare.

Con chi si predilige fare il picnic? Secondo recenti ricerche, per l’82% l’ ideale è trascorrerlo con gli amici, dove ognuno porta qualcosa da casa e questo rappresenta un’importante momento di condivisione, per il 65% con il proprio partner poiché rappresenta un ritaglio di tempo romantico diverso dalla cena al ristorante, per il 56% in famiglia perché è un modo per riunire più parenti. Infine per il 14% il picnic ideale si trascorre in compagnia di un buon vino e di un libro poiché aiuta a prendersi un momento per riflettere.

Quali sono le pietanze maggiormente consumate durante un picnic? I cibi maggiormente rappresentati sono le torte salate, grazie alla versatilità di essere servita come pietanza principale o come sfiziosa entrée, le insalate di pasta o riso poiché soddisfano tutti i palati per la loro semplicità, panini perché di facile preparazione e acquistabili già pronti presso bar e centri commerciali, dolci per chiudere il pasto e concedersi una pausa dal salato e verdure di stagione per la loro freschezza e gustosità.

E a proposito di insalate di riso, vi proponiamo alcune ricette sfiziose per i vostri picnic al mare, in montagna, in giardino…

Prima andiamo in dispensa. Qui troviamo le varietà coltivate da Riso di Nori, Azienda risicola di Collobiano, in provincia di Vercelli, di proprietà della famiglia Bertolone:

RISO S.ANDREA DOP, fiore all’occhiello della Baraggia, si presenta con chicchi affusolati e più piccoli rispetto ai risi tradizionali impiegati per il risotto.

RISO CARNAROLI CLASSICO SEMILAVORATO, protagonista indiscusso di preparazioni elaborate e amato dagli chef, ha chicchi più grossi e sentori eccelsi.

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RISO ORANGE, rigorosamente italiano (viene coltivato a nord di Vercelli), dal pericarpo arancione, possiede un maggior contenuto di fibre, proteine e sali minerali tra cui fosforo e magnesio. Senza trascurare il suo particolare aroma e la consistenza. Ideale per preparazioni veloci.

RISO ORANGE SEMILAVORATO: autoctono, aromatico, si ottiene con la lavorazione leggera del chicco integrale in grado di conservarne molte delle proprietà ma di ridurre il tempo di cottura ai valori propri dei risi lavorati, 13 minuti circa, senza ricorrere al processo di precottura.

risopicnic

E adesso cuciniamo.

Insalata di riso con feta e pomodorini al forno

Ingredienti Per 2 persone
200 g Feta
20 Pomodorini
150 g RISO S.ANDREA DOP
Olive
1 spicchio Aglio (facoltativo)
Capperi
Basilico
sale, pepe, olio extravergine di oliva

Istruzioni
Preriscaldate il forno a 190° e portate a bollore l’acqua in una pentola con i bordi alti. Tagliate i pomodorini in due (oppure, se li preferite interi, intagliateli con un taglio a croce per cuocerli più velocemente). Conditeli con olio e sale in una ciotola, salandoli bene.

Riducete la feta a cubotti non troppo piccoli (altrimenti si deformerebbero in forno), circa un centimetro e mezzo.
Disponete pomodorini conditi in una pirofila ampia, e la feta su una teglia da forno coperta con carta da forno non unta. Adagiate i cubotti e i pomodorini separati e non sovrapposti nei loro rispettivi contenitori. Infornate la pirofila dei pomodorini sopra la teglia della feta. Cuocete in forno a 190° per 20-30 minuti. Potete infornare le olive 5 minuti prima della fine del tempo, condite con olio. Mentre feta e pomodorini arrostiscono in forno, lessate il riso per il tempo indicato sulla confezione. Scolate quando al dente.

Controllate la cottura in forno: se la feta inizia a dorare, toglietela subito dal forno e lasciatela raffreddare (da calda, non è compatta). Lasciate cuocere i pomodorini finchè sono arrostiti a vostro piacere; naturalmente dipende dalla dimensione. Abbiamo messo i pomodorini in una pirofila e non su una placca da forno perchè il sughetto residuo ci servirà per condire e insaporire il riso.

Versate appunto il riso, anche caldo, nella pirofila dei pomodorini arrostiti. Aggiungete la feta ri-compattata, i capperi, le olive, l’aglio tritato se piace, un po’ di origano, di basilico e una spolverata di pepe. Condite con ottimo olio extravergine di oliva a crudo.

Insalata di riso nei peperoni

Ingredienti
per 2 persone
4-6 Peperoni piccoli colorati
250 g RISO CARNAROLI CLASSICO SEMILAVORATO
sale, pepe, olio extravergine di oliva
Per farcire l’insalata di riso:
2 zucchine
sott’olio
Formaggi

Istruzioni

Tagliate la calotta dei peperoni e puliteli internamente, estraendo torsolo e filamenti. Quando puliti, conditeli all’interno e poco all’esterno ungendoli con olio extravergine di oliva, e spolverandoli di sale. Disponete peperoni (con la parte tagliata in su) e le calotte (con la parte tagliata in giù) su una placca da forno foderata con carta. Infornate a 180° per 30 minuti.

Nel frattempo lessate il riso in acqua bollente salata finchè cotto e preparate la vostra insalata di riso. Noi abbiamo tagliato una zucchina a dadini che abbiamo fatto saltare in padella per 6 minuti con olio e sale, aggiunto dei piccoli sott’olio e qualche capperino.

Estraete i peperoni: quando iniziano a dorare sono pronti, attenzione a non bruciarli. Svuotate i peperoni dell’acqua che si sarà depositata all’interno e riducete le calotte a dadini che inserirete nella vostra insalata di riso, a meno che non le vogliate utilizzare come decorazione, per servire i peperoni ripieni chiusi. Inserite la vostra insalata di riso condita nei peperoni, spolverate di pepe e servite tiepida o fredda.

Insalata di riso orange con ortaggi

Ingredienti per 4 persone
320 g RISO ORANGE
300 g Pomodorini
2 Cetrioli
2 Cipollotti
60 g Mandorle
25 g Basilico
Olio di oliva extra vergine
Sale
pepe

Istruzioni
Lessate il riso orange per 30-35 minuti, fatelo raffreddare con acqua fredda e trasferitelo in un’insalatiera
Tagliate a spicchi piccoli i pomodorini e conditeli con un cucchiao d’olio, sale, pepe e i cipollotti tagliati a rondelle. Lasciateli marinare per una decina di minuti, in modo che i succhie l’olio formino una salsa liquida. A questo punto versate tutto nella ciotola con il riso e mescolate bene

Dividete a metà per il lungo i cetrioli (lasciateli con la buccia, se non è troppo amara) e tagliateli a fettine sottili formando delle piccole mezzelune

Riunite in un mixer le foglie di basilico, le mandorle, 30 g di olio, una spolverata di sale e di pepe. Frullate fino a ottenere un pesto omogeneo e cremoso, aiutandovi, se necessario, con qualche cucchiaiata di acqua
Condite il riso con il pesto ottenuto, aggiungendo, se servisse, ancora poca acqua per renderlo più cremoso. Unite, quindi, i cetrioli e controllate olio, sale e pepe. Lasciate insaporire per almeno 15 minuti prima di servire

Insalata di riso alla menta con cipolle rosse e cetrioli

Ingredienti per 4 persone
200 g RISO ORANGE SEMILAVORATO
4 Pomodori
3 Cipolle rosse
2 Cetrioli
1 mazzetto Menta
4 rametto Timo
0.5 cucchiaino Dragoncello secco
Aceto di mele
Olio di oliva extra vergine
Sale

Istruzioni
Dividete le cipolle rosse in spicchi sottili e in una pirofila conditele con un pizzico di sale, 2 cucchiai d’olio e il timo sfogliato. Poi infornatele a 160 °C per 20 minuti.
Pelate i cetrioli, divideteli a metà per il lungo ed eliminate la parte coi semi. Poi tagliateli a cubetti e in una ciotola conditeli col dragoncello, poco aceto e sale.
Incidete i pomodori e scottateli in acqua bollente per 30 secondi, quindi scolateli con una schiumarola. Salate la stessa acqua e lessatevi il riso al dente.

Pelate i pomodori, privateli dei semi e riduceteli in cubetti come i cetrioli, poi mescolateli alla menta sminuzzata. Evitate di aggiungere sale per non far uscire dagli ortaggi l’acqua di vegetazione.
Scolate il riso e fatelo raffreddare velocemente sotto l’acqua, poi in un vassoio sgranatelo in modo da separare i chicchi.
Tritate le cipolle grossolanamente (oppure lasciatele in spicchi), sistemate il riso nella loro pirofila e mescolatelo al fondo di cottura, quindi aggiungete le cipolle, i cetrioli scolati e i pomodori. Decorate con foglie di menta e servite.