Uova, farina, lievito, zucchero, questi i primi ingredienti di un dolce avvolto nel mito e nella leggenda, simbolo della Pasqua e carico di significati simbolici.
Parliamo della colomba. Il dono per re Alboino che, conquistata Pavia dopo tre anni di assedio alla vigilia di Pasqua del 572, avrebbe evitato il saccheggio perché tra i doni ricevuti vi erano dei pani dolci preparati a forma di colomba. La stessa colomba legata alla battaglia di Legnano (1176), vinta dalla Lega dei comuni lombardi contro Federico Barbarossa. Fu, infatti, un condottiero del Carroccio che per celebrare la vittoria fece confezionare dei pani speciali in omaggio alle tre colombe che durante la battaglia avevano “vigilato” sulle insegne lombarde.
Questa la leggenda. Nella dolce realta, la Pasticceria Bonci in quel di Monteverchi (Arezzo), dal 1953 propone l’irrinunciabile dessert del pranzo di Pasqua, la Colomba. Ricca di calorie ma sicuramente più leggera in termini di digeribilità se tra gli ingredienti troviamo il fantastico lievito madre. Lo stesso usato dall‘ Azienda toscana che grazie ad anni di esperienza, eccellenti materie prime e passione, produce una Colomba che “vola” altissima.
Disponibile in 8 varianti, la Bria Colomba della Pasticceria Bonci, nata dalla ricetta originale del Panbriacone, si contraddistingue per l’anima liquorosa e un impasto soffice e delicato, lievitato naturalmente per 36 ore, fatto rigorosamente a mano con materie prime selezionate e senza conservanti. Dopo un elegante confezionamento, ecco, sono pronte per spiccare il volo!
LE CREAZIONI DEL MAESTRO CIOCCOLATIERE MEZZASOMA
Dalla Colomba all’Uovo di Pasqua, uno dei simboli più rappresentativi che non può mancare in questa ricorrenza. Ma non è sempre stato così. Infatti, già 5.000 anni fa durante il periodo primaverile si scambiavano le uova di gallina come simbolo di rinascita e buon auspicio. Tuttavia, sembrerebbe che il primo a realizzare le uova al cioccolato fosse stato Luigi XIV nel 1700 commissionando al suo cioccolatiere personale David Chaillou delle uova a base di cioccolato da regalare a Pasqua.
Per omaggiare la tradizione pasquale e la cultura dolciaria italiana, anche quest’anno il maestro cioccolatiere Michele Mezzasoma per Bonci, firma pezzi unici.
Tre strati di cioccolato bianco marmorizzato al fondente, cioccolato fondente bio 70% e cioccolato al latte con pasta di nocciole o pistacchio, arricchite da granella interna con nocciole o pistacchio, materie prima di alta qualità (rigorosamente bio) che unite alla creatività, rendono le Uova di Pasqua un’esperienza sensoriale.
