Il vostro corpo ha affrontato un’esperienza titanica. Ha ospitato, nutrito e poi portato alla luce il bambino e ora ha bisogno di tempo e tante attenzioni per recuperare le forze e tornare in forma. Il ventre ancora rotondo, nonostante siano passate già diverse settimane dal parto, il giro vita quasi inesistente, il seno appesantito, la pelle opaca, i capillari fragili, le smagliature e tanti piccoli inestetismi, sono eventi normalissimi che non devono preoccupare o deprimere la neomamma. Nel giro di un anno, e per alcune di qualche mese, generalmente la situazione si ristabilisce e il corpo torna a riappropriarsi della sua forma originaria. Meglio però cercare di aiutarsi con qualche piccolo stratagemma.
Basta davvero poco tempo nel corso della giornata, senza che questo tolga attenzione e cure al bambino. Per esempio, dei semplici esercizi di ginnastica che potreste fare in casa insieme al piccolo. Ma anche un’alimentazione sana, qualche trattamento di bellezza casalingo, e delle passeggiate salutari. I tempi di recupero si restringeranno notevolmente e la maternità si trasformerà nell’occasione per conquistare una bellezza e un equilibrio psicofisico ancora più profondi.
Rimettersi in moto
Fondamentalmente, fin dai primi giorni dopo il parto, è la tonificazione del pavimento pelvico, i muscoli che sostengono gli organi interni, rilassato e indebolito dalla gravidanza. Rafforzarlo è semplicissimo: basta eseguire, in qualsiasi momento della giornata, dei banali esercizi di contrazione e rilassamento del muscolo che utilizzate per interrompere il flusso di urina durante la minzione. Grazie a una ginnastica regolare, questi muscoli possono recuperare l’elasticità originaria nell’arco di otto settimane. L’efficienza del pavimento pelvico, che molte donne scoprono proprio durante la gravidanza, è importantissimo per evitare nel tempo problemi di incontinenza e per vivere una sessualità appagante. Anche il resto del corpo ha bisogno di rinvigorirsi e acquisire la forma perduta. Subito dopo il parto però i tessuti e le articolazioni sono molto vulnerabili perché risentono ancora dell’assetto ormonale della gravidanza. I movimenti quindi devono essere dolci e lenti e possibilmente accompagnati dalla respirazione addominale. Lo jogging, l’aerobica o un prolungato allenamento in palestra, sono altamente sconsigliati perché sollecitano eccessivamente gli organi interni e il pavimento pelvico. Inoltre, un’attività fisica intensa provoca la produzione di acido lattico che rende il latte sgradito al bambino. Via libera invece a camminate e biciclettate, attività che potete praticare anche con il piccolo e che, oltre a tonificare i muscoli, riattivano la circolazione, stimolano la produzione di vitamina D, grazie all’azione della luce solare, e migliorano l’umore.
Piccoli trucchi di bellezza
Piccole “coccole” quotidiane vi aiuteranno a scrollarvi di dosso stanchezza e malumori e ad accentuare il vostro fascino di neomamma.
• Per contrastare la ritenzione di liquidi e attenuare quindi gonfiori e cellulite seguite un’alimentazione povera di sale e molto ricca di riso, frutta e verdura. Al mattino assumete un cucchiaio di semi di lino con due bicchieri d’acqua oppure un bicchiere d’acqua con un cucchiaino di miele e un cucchiaino di aceto di mele. Bevete in abbondanza infusi di foglie d’ortica, tarassaco, equiseto e betulla.
• Per migliorare lo stato di salute generale della pelle praticate un massaggio su tutto il corpo con un guanto di luffa (spugna vegetale in vendita nei negozi di prodotti naturali) o una spazzola. Iniziate dalla pianta del piede destro e trattate con movimenti circolari tutto l’arto, quindi ripetete dall’altra parte. Passate ai glutei ai fianchi, quindi all’addome. Risalite dall’avambraccio all’ascella, insistendo sul gomito, prima a destra poi a sinistra. Concludete con le scapole, il collo e infine il seno evitando i capezzoli.
• Per stimolare la microcircolazione e prevenire la comparsa di varici e capillari, fate al mattino un pediluvio caldo aggiungendo qualche goccia di olio essenziale di rosmarino all’acqua, dopo 2 minuti immergete i piedi in acqua molto fredda, poi di nuovo in quella calda.
• Per nutrire e rinforzare i capelli che, oltre alla gravidanza risentono molto del periodo di allattamento, dopo ogni lavaggio frizionate delicatamente le punte con qualche goccia di olio di germe di grano. Nutrite i capelli anche dall’interno: un cucchiaino al mattino di lievito di birra, minestre di miglio e opercoli di olio di germe di grano sono un vero toccasana.